Al termine del confronto al Ministero dei Trasporti, i sindacati hanno confermato lo sciopero dei treni Trenitalia e Italo per la giornata di giovedì 13 luglio. Non sarà però di 24 ore come inizialmente indetto dai sindacati di categoria (Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Ugl Ferrovieri, Orsa Ferrovie e Fast Confsal) ma ridotto dalle 3 alle 15. Anche sulla base della nota della Commissione Garanzia Scioperi.
Confermato invece integralmente, falle ore 10 alle 18, lo sciopero del personale di terra degli aeroporti, servizi di handling e check-in. Una giornata da bollino rosso per gli italiani che partono per le vacanze e per chi arriva nel Belpaese.
Incroceranno poi le braccia dalle 12 alle 16 i piloti di Malta Air, che opera i voli di Ryanair. La protesta è stata proclamata da Filt Cgil, Uiltrasporti e Ugl Trasporto Aereo “a seguito della sottoscrizione da parte di alcuni soggetti di un accordo totalmente insoddisfacente per la categoria piloti e vista la totale chiusura al dialogo e al confronto da parte della compagnia”, spiegano i sindacati.
E sempre sabato sciopero dalle 10 alle 18 di piloti e assistenti di volo di Vueling. In questo caso a proclamare lo stop è la Filt Cgil “a causa della mancata disponibilità aziendale a sviluppare sane e costruttive relazioni industriali con l’organizzazione sindacale maggiormente rappresentativa delle istanze dei lavoratori della compagnia”.
Il ministro Salvini proverà una nuova mediazione, ma secondo quanto affermato dai sindacati, i margini per giungere ad un accordo sono molto ridotti.