Alluvione, rate mutui sospese anche per gli agricoltori

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Rate dei mutui sospese nei territori alluvionati – delle province di Reggio-Emilia, Modena, Bologna, Ferrara, Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini – anche per gli agricoltori. La stabilisce un’ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione civile, Fabrizio Curcio.

Potranno dunque beneficiare del provvedimento gli agricoltori titolari di mutui relativi a edifici sgomberati o inagibili, o attività agricole divenute improduttive per effetto di alluvione o frane. La sospensione delle rate del mutuo avverrà fino all’agibilità (o all’abitabilità) dell’immobile e alla riattivazione del terreno produttivo, comunque non oltre la data di cessazione dello stato di emergenza.

Come si evidenzia nell’ultimo numero di Agrimpresa, il periodico della Cia dell’Emilia Romagna, nello specifico l’articolo 8 dell’ordinanza sancisce che i soggetti titolari di mutui relativi a edifici sgomberati o inagibili, o alla gestione di attività di natura commerciale ed economica, anche agricola, svolte negli stessi edifici, o ancora – nel caso dell’agricoltura – effettuata nei terreni franati o alluvionati, hanno diritto di chiedere agli istituti di credito e bancari una sospensione delle rate dei mutui, optando tra la sospensione dell’intera rata e quella della sola quota capitale.

E questo, appunto, fino all’agibilità o all’abitabilità dell’immobile e comunque non oltre la data di cessazione dello stato di emergenza come nel caso dei terreni agricoli.

La richiesta di sospensione delle rate andrà fatta presentando un’autocertificazione del danno subito. La Regione Emilia Romagna ha comunicato che sono circa 21mila le aziende agricole colpite da alluvione o frane. Prosegue ancora l’accertamento dell’ammontare dei danni effettivi subiti.

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