I premi
Ma anche i grandi nomi del cinema italiano sono stati protagonisti della manifestazione. Le cinque serate delle BFF Nights, nella splendida arena sul lungolago a Villa Carrara Bottagisio, hanno ospitato tanti volti del nostro cinema tra cui Michele Placido, Claudia Gerini, Rocco Papaleo, Daniele Vicari, Selene Caramazza, Andrea Pennacchi, Luca Lucini e Paola Sini.
PREMIO BFF DOC 2023 del valore di 1.000 euro
a NEIGHBOUR ABDI di Douwe Dijkstra
Il regista riesce a raccontare una vicenda drammatica e dolorosa in un modo sorprendente, mescolando live action, animazione ed effetti attraverso il green screen. Uno sguardo profondo su un passato tragico, quello dalla vicenda Somala del protagonista, in grado al tempo stesso di mostrare il processo di creazione dell’immagine attraverso ogni artificio e insieme di incarnarsi nella vita vissuta. Questo metodo dà frutti inattesi e indica una nuova via per il futuro cinema documentario.
MENZIONE SPECIALE a WILL YOU LOOK AT ME di Shuli Huang
Attraverso immagini quasi sognate evoca un viaggio emozionale nel passato e nel presente. Conosciamo così i dolori della madre attraverso il figlio travolto dal senso di colpa, dettato da una società patriarcale, dominata dalla trasmissione della tradizione da padre e figlio. Il regista, con levità, ci conduce dentro sé stesso e nel cuore del rapporto con la madre, attraverso il cinema che si fa veicolo poetico dell’amore filiale.
La giuria del Concorso Cortometraggi composta da Claudia Gerini (Presidente), dal critico cinematografico Carlo Griseri e dallo sceneggiatore Cosimo Calamini ha assegnato:
PREMIO BFF SHORT 2023 del valore di 500 euro
a SPLIT ENDS di Alireza Kazemipour
Per aver saputo raccontare le violenze e gli abusi della polizia morale iraniana, rappresentando con estrema forza e semplicità il paradosso di leggi anacronistiche. Questo cortometraggio è potente ed emozionante. Attraverso l’incontro di una coraggiosa donna calva e di un altrettanto coraggioso uomo dai capelli troppo lunghi, nella determinazione di affermare i loro diritti e la loro libertà, prende vita una denuncia emozionante. Un finale di grande potenza emotiva che lascia un sapore di speranza e libertà.
MENZIONE SPECIALE a SEME di Lucia Bulgheroni
Per la capacità di tratteggiare una tipologia di italiano guitto e arrivista col tono graffiante della miglior commedia all’italiana, raccontando la tragedia di un “mostro” (alla maniera dei Mostri di Dino Risii) che non si rende conto di esserlo. Per la sensibilità con cui commistiona leggerezza e profondità, evidenziando con sapienza ogni passaggio drammaturgico ed emotivo della vicenda.
PREMIO ACCADEMIA DI BELLE ARTI STATALE DI VERONA – BIENNIO MAGISTRALE ITALIAN STRATEGIC DESIGN
Sono stati assegnati i seguenti riconoscimenti:
Migliore opera BFF Short: Split Ends di Alireza Kazemipour;
Menzione Speciale: An Irish goodbye di Tom Berkeley, Ross White.
Migliore opera BFF Doc: Peso morto di Francesco Del Grosso;
Menzione Speciale: Nei giardini della mente di Matteo Balsamo.
Villaggio del Cinema
Il commento dell’assessore Currò
Il bilancio della terza edizione del BFF
Quella della terza edizione del Bardolino Film Festival è certamente una scommessa vinta. La reazione e la risposta del pubblico sono state ottime, affollando le serate delle proiezioni con ospiti nell’arena a cielo aperto. La qualità e la diversità delle opere hanno attirato un vasto pubblico di cinefili e appassionati che ha seguito con interesse anche le proiezioni dei due concorsi cinematografici e gli aperitivi letterari.
La partecipazione degli ospiti, il numero delle opere pervenute, l’adesione e l’interesse del pubblico e della comunità, sono evidente testimonianza di come il Bardolino Film Festival in questi anni sia cresciuto, consolidando un’immagine di festival di qualità in una location dal grande fascino come Bardolino. L’appuntamento è alla prossima edizione.
(nella foto Selene Caramazza e Michele Placido)