Azienda agricola Pavone, Bari: “‘Pavone Zero’, uve da tavola di pregio a residuo zero”

‘Pavone Zero’, Bari

Si chiama “Pavone Zero” il brand delle migliori uve da tavola a residuo zero dell’azienda agricola Pavone; il progetto è in essere grazie al connubio tra rinnovo varietale, tecnologia e sostenibilità, le chiavi di volta che hanno portato l’azienda barese a creare un network vincente con selezionati produttori siciliani e pugliesi.

“La passione per questo antico mestiere e la profonda conoscenza nel settore ci consentono oggi di conciliare al meglio tradizione ed innovazione, una sapiente combinazione che rende unico il nostro modello produttivo. L’eccellenza che contraddistingue le nostre uve da tavola è il frutto lavoro attento e costante svolto per e sul il territorio”, spiega Vito Pavone, titolare dell’azienda. “L’approccio a ‘residuo zero’ richiede un impegno considerevole nel definire le migliori strategie di contenimento delle malattie e dei parassiti, sia adottando metodi preventivi che curativi basati sulle tecniche di lotta integrata rispettose dell’uomo e dell’ambiente, affinché i residui siano inferiori o uguali a 0,01 mg/kg. Il settore agricolo è chiamato a confrontarsi con nuove e importanti sfide, soprattutto in un periodo come quello attuale, caratterizzato dalla globalizzazione dei mercati e da una crescente concorrenza. In questo scenario, la strada da percorrere non può che essere quella di innovare, senza però perdere mai la propria identità e il legame con il territorio”.

L’azienda Pavone è localizzata in Puglia, nella zona del sud-est barese rinomata per la produzione di Uva da Tavola di alto pregio, un esempio concreto di come la grande tradizione agricola possa allearsi con l’innovazione tecnologica, mantenendo elevata la qualità delle produzioni e il loro legame con il territorio di origine, nel rispetto dell’ambiente e dell’uomo.

“La nostra è una visione del territorio come forza propulsiva di relazioni e interdipendenze, sia locali che multi‐locali, in grado di promuovere la sostenibilità, non solo nel modello di business ma anche nei modi di produrre, consumare e di vivere”, sottolinea Pavone. “Le nostre uve, certificate Global GAP, GRASP, SNQPI e RESIDUO ZERO, vengono controllate durante tutte le fasi, dalla coltivazione al confezionamento, per questo sono alimenti di alta qualità, sicuri e salubri, ottenuti grazie ad un ciclo produttivo virtuoso e a basso impatto ambientale. Tutto ciò offre una serie di vantaggi e rappresenta una grande opportunità per il prossimo futuro, che impone un uso migliore e più equo di tutte le risorse. Il focus di questo processo evolutivo socio-economico – prosegue – si basa sul modo in cui viene utilizzato il proprio patrimonio naturale e culturale, che si riflette sia in termini di ritorni di investimento che in una crescita territoriale. Uve Pavone si è sempre posta obiettivi ambiziosi sul tema della tracciabilità e della sostenibilità, grazie anche alle rinnovate esigenze dei consumatori rivolte a prodotti con un elevato livello di genuinità e territorialità”.

Un’agricoltura virtuosa e rispettosa della vita, questa è la filosofia dell’azienda agricola Pavone, che utilizza metodologie di produzione volte a valorizzare la più ampia natura rurale del territorio in cui è radicata, andando ben oltre il proprio core business.

Contatti:

http://www.uvapavone.com

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