La casa ideale è quella capace di rappresentare chi la abita e di rispondere al meglio alle sue esigenze. È una delle consapevolezze, forse la maggiore, lasciate in eredità dalla pandemia, che ha portato gli italiani a riflettere sull’importanza degli spazi in cui si trascorre la maggior parte del proprio tempo. “Mai come oggi è importante porre l’attenzione sulla progettazione e l’arredamento delle abitazioni, partendo dall’ascolto delle necessità del proprietario” sottolinea Dario Longo, che proprio sulla base di questa convinzione ha guidato l’evoluzione di Longo Design, l’azienda di famiglia. Fondata come falegnameria dal nonno e condotta come attività di realizzazione e restauro di mobili dal padre e dallo zio, oggi l’azienda di Calcinate, in provincia di Bergamo, si occupa della progettazione e dell’arredamento di intere abitazioni, seguendo tutti gli aspetti dalla suddivisione degli spazi alla verifica degli impianti, dalla scelta delle finiture al montaggio dei mobili. Il tutto potendo contare su un’esposizione di 2.000 metri quadri.
“Si parte dal presupposto che l’abitazione debba essere in grado di rispondere alle esigenze delle persone, per questo il primo incontro con ogni cliente è un lungo dialogo, nel corso del quale parliamo anche dei suoi interessi per capire come la casa possa rispecchiarli” racconta Longo, convinto che occuparsi delle abitazioni equivalga a “progettare il benessere delle persone”. Così si seguono tutti i passi necessari per mettere a punto l’ambiente ideale. Si parte dalla progettazione degli interni per definire la suddivisione degli spazi, per poi passare a quella degli ambienti sia in 2D che in 3D, molto apprezzata dai clienti. Conclusa questa fase, si passa alla preventivazione, che comprende una serie di passaggi dalla rilevazione delle misure al controllo degli impianti in cantiere (aspetto fondamentale da considerare anche in base alla tipologia di luci selezionata), dalla scelta dei pavimenti a quella dei rivestimenti. Per poi concludere con il montaggio e l’assemblaggio di mobili e arredi.
“Facendoci carico di tutti gli aspetti siamo in grado di assicurare una regia unica, fondamentale per il raccordo tra i diversi passaggi” aggiunge Longo, evidenziando come agendo in questo modo si crei con i clienti un rapporto che va oltre l’acquisto dei mobili: “Cerchiamo di organizzare momenti di condivisione, per esempio con la presenza di uno spazio dedicato alla convivialità nel quale le persone oltre a provare direttamente mobili ed elettrodomestici che stanno per acquistare trascorrono del tempo insieme, cenando in compagnia”. Si tratta, nello specifico, dello spazio ‘cucina attiva’, dove l’azienda organizza serate di sperimentazione, anche con la presenza di chef pronti a rispondere a domande e a dare consigli su come sfruttare al meglio le potenzialità dei prodotti, per unire l’aspetto gastronomico a quello dell’uso di utensili di elettrodomestici. Così, di fatto, si cambia il paradigma dell’arredamento: non si cercano i mobili e i complementi più belli e più di moda, ma ci si pone l’obiettivo di rispondere alle esigenze concrete delle persone e si cerca di farlo individuando soluzioni di qualità e belle da vedere. “La casa – aggiunge l’imprenditore – è il luogo in cui le persone trascorrono la maggior parte delle proprie giornate, è necessario che sia funzionale alle loro esigenze, che sappia emozionarle e che possa durare nel tempo”.
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