La giunta Schifani ci ha messo venti milioni sul programma di sistemazione di alcuni corsi d’acqua, quattro, per la precisione, che erano stati concausa delle alluvioni del mese scorso, nella zona sud-orientale della Sicilia. Gli interventi coinvolgeranno il Gornalunga, l’Anapo e il Dirillo insieme al torrente Ficuzza.
«Con atti concreti diamo seguito a quanto avevamo stabilito già nell’immediatezza degli eventi – dichiara il presidente Renato Schifani –, quando avevamo individuato i primi interventi prioritari e urgenti da completare per mettere in sicurezza i territori. L’obiettivo resta quello di un programma di manutenzione ordinaria che permetta di pianificare con scadenze regolari e con la massima precisione le opere da portare avanti».
Tra le opere previste ci sono la ricostruzione degli argini, la risagomatura e la rimozione di materiali vegetali. Gli interventi saranno eseguiti “in house”, dunque con mezzi e personale della Regione attraverso l’assessorato dell’Agricoltura, al quale sono stati assegnati i 20 milioni di euro per la manutenzione. Il coordinamento è affidato all’Autorità di bacino.
«Voglio sottolineare – dichiara l’assessore all’Agricoltura Luca Sammartino – come gli interventi verranno realizzati dagli operai regionali e, in particolare, mettendo in campo le maestranze di Esa e Consorzi di Bonifica. Dopo tanti anni un’emergenza viene affrontata creando un modello di gestione “in house” delle criticità, che deve diventare quello di riferimento».