Come analizza Winemeridian, sebbene le vendite DtC siano calate sia in volume che in valore, le spedizioni nel 2022 sono state sullo stesso livello del 2021, con il 12% delle vendite off-premise di vini nazionali ed eguagliando il record di vendite off-premise (12,1% nel 2021) registrate dal canale di spedizione DtC.
I programmi DtC consentono alle aziende vinicole molto piccole e di produzione limitata di controllare l’accesso del proprio marchio ai mercati vinicoli, mentre i rivenditori e i grossisti continuano a consolidarsi.
Secondo Larry Cormier, vice presidente e direttore generale di Sovos ShipCompliant, la diminuzione dell’1,6% del valore di tutte le spedizioni DtC di vino nel 2022 è in parte dovuto a un aumento del prezzo medio per bottiglia del 10%.
Quasi la metà delle spedizioni DtC sono state effettuate dalle piccole cantine.
Napa Valley resta leader nelle vendite DtC in termini di valore, con circa la metà delle vendite.
Quanto alle varietà di vini, il più venduto nel canale DtC è il Cabernet Sauvignon.
