Carburanti, tavolo tecnico al Ministero

Incontro del tavolo tecnico voluto dal Ministro del Made in Italy e delle Imprese per una revisione del sistema della distribuzione dei carburanti. Alla presenza di tutti i soggetti e le sigle del settore, Angac ha portato all’attenzione del ministro, del sottosegretario alle Imprese, del segretario generale ufficio gabinetto e di tutti gli altri rappresentanti dei vari Ministeri coinvolti, le criticità del sistema carburanti, la condizione del gestore e lo stato dei suoi rapporti con le compagnie caratterizzato da abusi di dipendenza economica e connotato da una subordinazione di fatto rispetto alle petrolifere.

“Angac – spiega Faustino Liuzzi – ha rappresentato a tutti a gran voce che sia ora di cambiare partendo dalla riforma della contrattualistica e della contrattazione per arrivare a quella della rete della distribuzione, con l’approssimarsi della transizione energetica, per assicurare un futuro al gestore fatto di diritti, prerogative e tutele. Le nostre proposte sono state recepite ed apprezzate dai rappresentanti del Governo e da, elemento di maggior gratificazione, altre associazioni della nostra categoria sia nuove che storiche( ci si riferisce in particolar modo alla Faib) in passato molto critiche sulla nostra politica ed oggi , a giudicare dai loro comunicati stampa dell’ultima ora, più vicini alla nostra idea di rinascita della categoria”.

“Per quanto possa essere difficile per il gestore pensare oggi in positivo – aggiunge il rappresentante di Angac – lo stesso consideri che dai momenti di crisi nascono grandi opportunità. Il focus del settore della distribuzione di carburante di questi giorni e la volontà comune di apportarvi dei cambiamenti sia occasione per la 2 categoria di dare il proprio indispensabile contributo attraverso l’unita di intenti, la comunanza di idee e soprattutto la vigorosa speranza e ferma volontà di credere nel cambiamento”.

“Carburanti, vi spiego chi ci guadagna”

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