Caro-carburanti, “non siamo noi a speculare”

carburanti

disel

Caro-carburanti, “non siamo noi a speculare”. Lo dicono i benzinai di Faib Confeserenti Piemonte, in una lettera indirizzata ai parlamentari eletto nella regione, in cui invocano il ripristino del taglio delle accise da parte del Governo.

Nella lettera – spiega Enzo Nettis, presidente di Faib-Confesercenti – sollecitiamo i parlamentari a farsi portatori presso il governo della necessità di fiscalizzare nuovamente gli aumenti dei carburanti, in modo da evitare una nuova stangata a danno dei cittadini e delle imprese. Ma chiediamo anche di essere tutelati come categoria rispetto al clima di colpevolizzazione che sta montando nei nostri confronti: clima che non ha ragione d’essere poiché – lo ribadiamo ancora una volta – il margine di circa 3,5 centesimi lordi al litro che spetta ai gestori rimane fisso e non varia all’aumentare del costo dei carburanti. Semmai, anche noi siamo danneggiati perché più aumenta il carburante, minori sono i consumi”.

Exit mobile version