Per raffreddare l’inflazioni le banche centrali alzano i tassi di interesse. Con le condizioni per chi ha un mutuo a tasso variabile o per chi attiverร nei prossimi mesi un prestito per l’acquisto di una casa destinate a peggiorare.
Una situazione che ha giร portato molti a passare dal tasso variabile a quello fisso. Operazione agevolata con la Manovra 2023 per i mutui ipotecari sugli immobili ad uso abitativo, ripristinando una norma che era stata introdotta nel 2012.
Le previsioni per il 2023
Gli analisti prevedono, visto il perdurare dell’incertezza nei mercati per i rincari delle materie prime (dovuti anche alla guerra in Ucraina), che la Bce in primavera alzi ancora il tasso al 3%, con la conseguente nuova indicizzazione dell’Eurobor e quindi dei tassi di interesse applicati anche sui mutui ipotecari. Una condizione che si prevede durerร per alcuni anni.
Da qui la corsa al tasso fisso, oggi intorno al 4%. Con la previsione che arrivino ad essere addirittura meno onerosi di quelli variabili.
L’Abi prevede che a fine 2023 il costo del denaro in Italia arriverร al 3,5% per poi stabilizzarsi nel 2024 intorno al 3,5%.
Una situazione che potrebbe avere un impatto negativo sul mercato immobiliare.