Corriere dell'Economia
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • Ecobonus
  • Community
    • Industria
    • Commercio
  • Sostegno alle imprese
    • Servizi
    • Credito e Finanza
  • Salute
    • Sanità
  • Turismo
  • Food
  • Professioni
  • Regioni
    • Abruzzo
    • Basilicata
    • Calabria
    • Campania
    • Emilia Romagna
    • Friuli – Venezia Giulia
    • Lazio
    • Liguria
    • Lombardia
    • Marche
    • Molise
    • Umbria
    • Piemonte
    • Puglia
    • Sardegna
    • Toscana
    • Veneto
    • Sicilia
    • Trentino Alto Adige
  • Video
  • Ecobonus
  • Community
    • Industria
    • Commercio
  • Sostegno alle imprese
    • Servizi
    • Credito e Finanza
  • Salute
    • Sanità
  • Turismo
  • Food
  • Professioni
  • Regioni
    • Abruzzo
    • Basilicata
    • Calabria
    • Campania
    • Emilia Romagna
    • Friuli – Venezia Giulia
    • Lazio
    • Liguria
    • Lombardia
    • Marche
    • Molise
    • Umbria
    • Piemonte
    • Puglia
    • Sardegna
    • Toscana
    • Veneto
    • Sicilia
    • Trentino Alto Adige
  • Video
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Corriere dell'Economia
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati

Consorzi di bonifica, stangata sugli agricoltori pugliesi Dopo la decisione del commissario di procedere al recupero delle annualità non versate l'allarme di Confagricoltura per il settore

di Massimo Sbardella
19/10/2022
Condividi su FacebookCondividi su Twitter

Dai Consorzi di bonifica stangata di 50 milioni di euro sugli agricoltori pugliesi. A denunciarlo è Confagricoltura Puglia, dopo che nei giorni scorsi il commissario unico dei Consorzi di bonifica Arneo, Ugento Li Foggi, Stornara e Tara e Terre d’Apulia ha determinato di procedere al recupero delle annualità, a partire dal 2018. Gli Enti sono dunque in procinto di mettere a ruolo i contributi degli ultimi anni pretesi dagli imprenditori agricoli che ricadono nei territori di loro pertinenza. L’importo complessivo è di circa 50 milioni di euro. Si tratta nell’85% circa dei casi di importi per annualità tra 50 e 70 euro. Per le grandi aziende, invece, il conto è più salato: di media mille euro, in alcuni casi 10mila.

“Questa decisione va a impattare in modo pesantissimo su una economia in forte difficoltà a causa degli aumenti dei costi di produzione e delle difficoltà di mercato”, sottolinea il presidente di Confagricoltura Puglia, Luca Lazzàro.

Il caro prezzi

La richiesta del tributo arriva in un contesto di forte recessione. Da gennaio 2021 ad agosto 2022 si è registrato un incremento generalizzato dei costi di circa il 33 per cento, più o meno equivalente nel comparto “coltivazioni” e in quello “allevamenti”. Significativo l’aumento della componente legata direttamente e indirettamente all’energia. Ad agosto complessivamente i prodotti energetici erano aumentati del 76% su base annua con un aumento di oltre il 100 per cento per l’energia elettrica. Notevoli anche i rincari di concimi (45,7%), foraggi (74%) e mangimi per la zootecnia (37,1%). Tutto questo a fronte di una importante crisi di mercato che non permette agli agricoltori di sostenere gli aumenti dei costi energetici e delle materie prime.

I rischi

“Comprendiamo le necessità del commissario unico – prosegue – ma richiedere il pagamento di numerose annualità dopo che gli imprenditori non hanno ricevuto alcun beneficio è oltremodo dannoso per la nostra economia. A nostro parere questi tributi non sono dovuti e i tribunali ci stanno dando ragione, le contestazioni delle aziende che stiamo seguendo sono state vinte davanti al Giudice Tributario con condanna per i Consorzi a pagare le spese”. “Come Confagricoltura Puglia – conclude –  ci chiediamo infine se è questo il momento giusto per aggravare ulteriormente le sorti di tanti imprenditori agricoli della regione che si trovano già, o si potrebbero ritrovare presto, nella condizione di non riuscire a far fronte ai pagamenti immediati e coprire i costi correnti, con il forte rischio di dover licenziare i lavoratori e chiudere l’attività.

Tags: ConfagricolturaConsorzi bonificaPuglia
Massimo Sbardella

Massimo Sbardella

Giornalista professionista, dopo gli inizi in ambito televisivo ha iniziato a lavorare per quotidiani e periodici regionali e nazionali, in particolare nel settore politico-economico. Ambito nel quale ha realizzato anche approfondimenti e monografie. Si è poi specializzato nei nuovi media digitali, curando anche la comunicazione di manifestazioni internazionali. Da anni svolge docenze e partecipa a progetti per trasmettere nozioni di tecnica e deontologia giornalistica, e della comunicazione in generale, alle nuove generazioni.

Cerca

Nessun risultato
Vedi tutti i risultati

RSS RSS di – ANSA.it

  • Fiorello, Pino Insegno a Sanremo? Amadeus con noi a Teleminkia
    A Viva Rai2! imita il doppiaggio de Il Signore degli anelli
  • Fosse Ardeatine, Mattarella a Mausoleo per rendere omaggio
    Il capo dello Stato ha reso omaggio alle vittime nel giorno del 79esimo anniversario dell'eccidio
  • Cospito: da Procura generale parere negativo ai domiciliari
    Al via l'udienza in ospedale sull'istanza
  • Lavoro cresce, in due mesi creati 100mila posti
    Rapporto Bankitalia, ministero, Anpal, aumentano i posti stabili
  • Strasburgo: carceri italiane violente e sovraffollate
    Chiesta di nuovo abolizione isolamento diurno e riesame 41bis
  • Borsa: i listini europei -2% con il tonfo delle banche
    In caduta libera Commerzbank e Deutsche Bank (-9%)

Copyright © - Tutti i diritti riservati - Corriere dell'Economia è un servizio a cura di Pagine Sì! – P.Iva 01220990558
Corriere dell'Economia è una testata giornalistica iscritta al registro stampa presso il Tribunale di Terni con autorizzazione n. 869/2020

Impostazioni tracciamento – Privacy Policy e Cookies Policy

Redazione

Contatti

Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • Ecobonus
  • Community
    • Industria
    • Commercio
  • Sostegno alle imprese
    • Servizi
    • Credito e Finanza
  • Salute
    • Sanità
  • Turismo
  • Food
  • Professioni
  • Regioni
    • Abruzzo
    • Basilicata
    • Calabria
    • Campania
    • Emilia Romagna
    • Friuli – Venezia Giulia
    • Lazio
    • Liguria
    • Lombardia
    • Marche
    • Molise
    • Umbria
    • Piemonte
    • Puglia
    • Sardegna
    • Toscana
    • Veneto
    • Sicilia
    • Trentino Alto Adige
  • Video