Festa della Cipolla: tutto pronto a Cannara, cookinh show a Perugia

Festa della cipolla, cooking show

È tempo di Festa della Cipolla, giunta alla 40 esima edizione. All’Horel Brufani di Perugia sono stati infatti preparati piatti a base di questa regina di Cannara dagli chef Michele Pidone, Emanuele Sorbini e Adriano Asisani. Era, oggi, il cooking show che fa da anteprima alla festa che si terrà dal 30 agosto al 4 settembre e dal 6 all’11 settembre a Cannara.

Pidone ha preparato risotto cacio e pepe con polvere di cipolla bruciata, Sorbini tagliatelle paglia e fieno alla cannarese e Asisani filetto di maiale con cipolle, mandorle, mostarda e crostone di pane bianco. Per l’occasione abbinati a tre vini scelti dal sommelier Marco Venarucci. Queste pietanza potranno essere assaggiate anche nei dodici giorni della festa, agli stand Al Cortile Antico, El Cipollaro e il Giardino fiorito.

La cipolla sarà invitata speciale anche nei menù del Rifugio del cacciatore, de La taverna del castello e de La locanda del curato. E nei punti ristoro e all’Onion pub.

Al cooking show era presente Valeria Sportoloni, cittadina di Cannara che ha avuto l’idea di dedicare a una festa a questo ortaggio. Nel suo ristorante, più di 40 anni fa, accolse alcuni consiglieri comunali e preparò le penne alla cipollara, la cui ricetta è custodita gelosamente dalla ristoratrice. Lanciò qui la proposta di una sagra, “dato che tutti i paesi vicini ne avevano una” e nel 1981 si diede il via alla prima edizione, con due stand.

Tanti personaggi in 40 anni hanno dato il loro contributo: Mariolina Filippucci, che ha intrecciato in diretta le cipolle con la raffia, e Annarita Paracucchi, ai fornelli da 40 anni: “E’ un gran lavoro ma anche un gran divertimento stare tutti insieme”. Come si può intuire, il volontariato tiene in piedi questa festa, oltre all’Ente festa della cipolla e al Comune, con il sostegno degli sponsor e di enti quali Gal Valle Umbra e Sibillini e Fondazione Cassa di risparmio di Foligno.

Nell’edizione 2022, c’è una novità: CipollApp, attraverso cui è possibile consultare il programma di tutti gli eventi, le ricette, i menù, accedere a contenuti multimediali e prenotare un posto senza fare la fila alla cassa. Così Roberto Damaschi, presidente dell’Ente festa della cipolla: “Così evitiamo anche gli assembramenti. Sulla scorta di quello che ci ha imposto la pandemia, abbiamo ridotto la carta al minimo indispensabile e utilizzeremo materiali biodegradabili. La nostra è ormai una rassegna gastronomica a tutto tondo, con una moltitudine di eventi e iniziative”.

Partenza il 30 agosto alle 21.30 da piazza San Matteo con la settima edizione di Sindaci al dente, sfida culinaria tra il sindaco di Cannara, Fabrizio Gareggia, e quello di Foligno, Stefano Zuccarini. Poi ecco lo spettacolo del comico Dario Cassini mercoledì 31 agosto e il concorso di canzoni Cantacipolla, giunto alla quarta edizione, giovedì 1 settembre.

Abbiamo vari appuntamenti tra comicità e musica, come ’80 nostalgia di Califano’, tributo al poeta chansonnier della canzone italiana, con Gianfranco Butinar che sarà accompagnato dai musicisti Stefano Scartocci, Giandomenico Anilino ed Eric Daniel (venerdì 2 settembre), lo spettacolo ‘Daniele si nasce’ con il vincitore Tali e Quali 2022, Daniele Quartapelle, sosia di Renato Zero (sabato 3 settembre) e quello dell’attore comico Massimo Bagnato (domenica 4); e poi ancora il concerto di Maurizio Solieri, chitarrista di Vasco Rossi per oltre trent’anni (sabato 10 settembre).

Non si tralascia neanche lo sport: motoraduno organizzato dai ragazzi dell’Onion disco pub e quarto raduno di mountain bike (tutti e due il 4 settembre). E ancora: la corsa podistica Cannarun (6 settembre) e il torneo di calcio a undici ‘I° memorial Sabrina Betti’ al parco XXV Aprile (semifinale il 6 settembre, finale l’11), a cui prenderanno parte le rappresentative di Associazione nazionale Magistrati, Unione stampa sportiva italiana (Ussi) Umbria, Questura di Perugia e Legione Carabinieri Umbria.

I bambini potranno, inoltre, partecipare a laboratori per imparare a rispettare l’ambiente, a cura di Umbraflor in centro storico (Programma completo su ‘CipollApp’ o sul sito festadellacipolla.com).

Al cooking show erano presenti il sindaco di Cannara e Lucia Paoli, assessore al Decoro urbano e manutenzione del patrimonio culturale di Cannara.

“Ci siamo interrogati molto sul perché la Festa della cipolla abbia tanto successo di pubblico – ha dichiarato Gareggia – Un primo aspetto è sicuramente dato dall’impegno dei nostri agricoltori nel creare un prodotto di qualità, che richiede terreni particolari, cura delle colture e lavoro manuale, perché le cipolle vanno estirpate, raccolte e intrecciate a mano, con una sapienza che è un patrimonio importante. Il secondo aspetto è la capacità dei nostri cittadini di fare squadra e di mettere a loro agio tutte le persone che vengono a Cannara in una festa che, sebbene di grandi dimensioni, resta a dimensione umana”. Il sindaco ha poi ricordato che la cipolla, che è già stata riconosciuta come prodotto agroalimentare tradizionale (Pat) dal ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali, sta per ottenere il marchio di Indicazione geografica protetta. “É giunta al termine la fase dell’istruttoria del dossier – ha spiegato Gareggia – Adesso serve un ultimo passaggio formale all’interno dell’Associazione dei produttori cannaresi per deliberare la presa d’atto di questo dossier, poi l’associazione lo inoltrerà, tramite il Parco tecnologico 3A e il Comune, al Ministero per l’approvazione definitiva. Tempi previsti tra i sei e i nove mesi”.

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