Una proroga di due anni necessaria per gli interventi di ristrutturazione del patrimonio edilizio marchigiano.

Ancora due anni di tempo in più per realizzare i lavori di ristrutturazione edilizia delle case nel territorio delle Marche: la Giunta Regionale ha così concesso una proroga che si è ritenuta necessaria perché gli effetti economici del provvedimento avessero fatto il loro corso.
La Legge n.22 consente quindi di incentivare gli interventi di recupero del patrimonio edilizio esistente e il riavvio socio-economico delle imprese del territorio marchigiano nel rispetto dei principi di tutela ambientale.
La proroga si è resa necessaria per dare certezza delle procedure autorizzatorie fino al 2024 riconducendo così gli interventi di ristrutturazione edilizia agli interventi che beneficiano degli incentivi economici e fiscali legati all’adeguamento sismico, all’efficientamento tecnologico ed energetico e all’accessibilità.
La proposta di legge verrà sottoposta, subito dopo la pausa estiva, all’esame dell’Assemblea legislativa per essere discussa e approvata urgentemente, in attesa dell’approvazione della nuova legge sul governo del territorio.
Ristrutturazione, edilizia, Marche,

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