Artigianato: in Calabria cig in calo, ma ora bonus energia Fsba

Paolo D'Errico Ebac

Cala il ricorso alla cassa integrazione per le aziende artigiane in Calabria. Quest’anno ammontano finora a 258mila euro i sussidi ai lavoratori tramite Fsba (Fondo di Solidarietà Bilaterale per l’Artigianato), mentre nel biennio 2020-21 l’Ente bilaterale aveva erogato oltre 60 milioni di euro. Il segno di una certa ripresa del comparto artigiano nella regione.

Le erogazioni Fsba in Calabria nel biennio 2020-21

Il punto sulle erogazioni dell’Ente bilaterale per l’artigianato nel biennio 2020-21, segnato dalla pandemia, è stato fatto nel report presentato in Consiglio di amministrazione dalla presidenza Ebac, composta da Paolo D’Errico e Luigi Veraldi.

In questo periodo sono stati 10.576 i lavoratori dell’artigianato interessati in Calabria dalla misura, il 1.37% del totale nazionale. Le aziende artigiane interessate alle prestazioni attraverso Fsba in Calabria sono state complessivamente 4.170 (l’1,91% del totale nazionale) ed hanno presentato complessivamente 9.193 domande.

Tra le cinque province calabresi quella maggiormente coinvolta è stata Cosenza, dove 1.479 imprese hanno richiesto cassa integrazione per 3.538  lavoratori. Seguono Reggio Calabria, con 1.216  imprese per 3.209 lavoratori, Catanzaro con 859  imprese per 2211 lavoratori,  Vibo Valentia  con 329  imprese per 917 lavoratori  e, a chiudere, Crotone con 287 imprese artigiane che hanno richiesto ammortizzatori per 701 lavoratori.

Il bonus energia

Ma ora c’è una nuova emergenza per le imprese artigiane e i lavoratori, anche in Calabria. Quella relativa all’aumento dei costi per l’energia. Una criticità di fronte alla quale Fsba mette in campo un nuovo strumento di sostegno. “Come la bilateralità – spiegano il presidente D’Errico e il vicepresidente Veraldi – ha affrontato i momenti dell’emergenza pandemica con un ammortizzatore sociale ad hoc prima quasi inesistente sul territorio, oggi pensiamo alla crisi energetica ponendo l’attenzione e deliberando in favore dei lavoratori delle imprese artigiane  iscritte, un Bonus Energia Una Tantum, quale sostegno economico ad integrazione del reddito”.

Il bonus, di 300 euro per i lavoratori part time e di 200 per i full time, sarà erogato dal mese di settembre, con l’emanazione di un apposito avviso pubblico a sportello e fino a esaurimento fondi. Le domande si potranno inoltrare per il tramite degli sportelli territoriali dei sindacati e delle associazioni datoriali.

(nella foto Paolo D’Errico)

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