Un’ottima notizia per il Sud: approvato un finanziamento per il Renato Dulbecco Institute di Lamezia Terme. Russo della Cisl: “Bene le risorse per l’innovazione al Mezzogiorno”.

Non sarà un investimento da poco, ben quattordici milioni di euro da destinare allo studio delle biotecnologie nel campo medico e nel settore agroalimentare da svilupparsi nel Renato Dulbecco Institute di Lamezia Terme. Non è usuale un atteggiamento del genere che premia la progettualità e l’eccellenza. «È davvero una buona notizia – scrive in una nota Tonino Russo, Segretario generale della Cisl calabrese – quella del finanziamento, proveniente dal Ministero per il Sud e la Coesione territoriale, per la realizzazione del Renato Dulbecco Institute di Lamezia Terme. Una buona notizia per la ricerca, perché destinare circa 14 milioni di euro allo studio delle biotecnologie nel campo medico e nel settore agroalimentare significa puntare all’eccellenza; una buona notizia per la Calabria, che vede nel suo territorio, in cui l’agroalimentare è un elemento di forza dell’economia, la nascita di una struttura mirata a valorizzare proprio gli studi in questo ambito; una buona notizia perché la scelta della Ministra Mara Carfagna potrà favorire anche il rientro in regione di giovani ricercatori calabresi sparsi per il mondo: si annuncia, infatti, la creazione di un gruppo di esperti guidati dai professori Roberto Crea e Giuseppe Nisticò, della Fondazione Renato Dulbecco.
La CISL calabrese – conclude il segretario generale dell’organizzazione sindacale – apprezza e sostiene questo progetto che va nella direzione di un buon utilizzo, indirizzato verso l’innovazione, delle risorse per il Mezzogiorno. È un buon esempio della Calabria che vogliamo».

Exit mobile version