Grazie alla partnership siglata tra Pagine Sì! S.p.A. e Waze, l’applicazione gratuita di navigazione stradale per dispositivi mobili targata Google, lo storico Bar e Torrefazione Romana Sciascia Caffè 1919 di via Fabio Massimo ha scelto Sì!Waze per comunicare in modo efficace ed efficiente.
Ma come funziona la comunicazione Sì! Waze? Semplice! Quando i viaggiatori si troveranno nell’ area limitrofa allo Sciascia Caffè, a Roma nel quartiere Prati, il display comunicherà agli utenti il logo e i servizi che l’azienda offre, potendo telefonare o farsi portare in loco dal navigatore.
Lo Sciascia Caffè, esiste a Roma dal 1919 e in zona Prati, la sede in Via Fabio Massimo 80, invece venne aperta nel 1937. Gli Sciascia hanno visto passare davanti ai loro occhi, di padre in figlio, l’intero secolo che ha rivoluzionato il nostro Paese. Hanno vissuto la Marcia su Roma del 1922, hanno vissuto l’arrivo di Hitler a Roma, hanno visto come si può far cadere in pochi anni un regime dittatoriale e il 2 giugno del 1946 nascere la Repubblica, hanno vissuto numerose crisi economiche e di potere, eppure Adolfo, nipote del fondatore dello storico bar, è ancora dietro quel bancone. Numerose le citazioni sulle guide turistiche nazionali e locali, tanto da vincere il premio del Gambero Rosso come miglior Bar d’Italia nel 2006. La loro è una storia lunga, quasi un secolo, ed è giusto esserne orgogliosi, tanto che parlando direttamente con il proprietario, nelle sue parole si può intravedere la passione e la tradizione, oltre che la saggezza di chi tutela e le proprie origini familiari e commerciali.
La caffetteria italiana per gli Sciascia è una vera e propria vocazione, per questo gli abbiamo posto alcune domande per saperne di più della loro storia.
Come siete riusciti in oltre 100 anni a superare le numerose crisi economiche mantenendo la vostra affezionata clientela?
“Con il passare degli anni, abbiamo sempre cercato di rimanere aggiornati, senza però seguire le mode del momento, andando alcune volte anche contro corrente. Tutto questo ci è servito, per creare un rapporto di continuità con il cliente, tanto da poter contare su una clientela costante. Inoltre i nostri punti di forza sono il caffè e la cioccolata di alta qualità”.
Il caffè che offrite ai vostri clienti è di vostra produzione?
“Sì, il caffè è nostro, il nostro orgoglio, il nostro punto di forza. Fino a 30 anni fa, era prodotto proprio qui, mentre nel 1984 a causa delle leggi sul rispetto ambientale abbiamo dovuto sospendere. Da qui la scelta di spostare la produzione a Pomezia, la zona industriale di Roma.
Stiamo anche tornando alla vendita del prodotto sfuso grazie alla nuova produzione della miscela Crema Bar in Capsule Nespresso compatibili, da poter rivendere anche tramite un sito di e-commerce, così da permette a chiunque di poter gustare un vero “Sciascia caffè”, comodamente da casa, trovandosi in qualunque città d’Italia”.
Dopo la guerra come sono cambiate le abitudini dei romani?
“Dopo la guerra, il romano, si era americanizzato. Loro avevano portato la moda del whiskey bevuto e mescolato lentamente. Qui noi producevamo anche lo Sciascino, il marsala all’uovo, che poi a causa delle mode che passano, abbiamo smesso di servire”.
Qual è il vostro prodotto più richiesto?
“Sicuramente è il caffè con il cioccolato. Gustoso e con un aroma inconfondibile e soprattutto inimitabile. Inoltre lo serviamo in tazzine firmate Richard Ginori, come tutti i nostri prodotti, il che lo rende ancora più prezioso e ricercato”.