Si è tenuta a Perugia dal 20 al 22 maggio l’88esima assemblea nazionale di Avis, l’associazione dei donatori di sangue. La macchina organizzativa ha funzionato, con con oltre 70 volontari che nei tre giorni hanno garantito un accesso controllato in sicurezza alle sale e supporto alle attività della segreteria di Avis nazionale permettendo agli oltre 750 delegati di assistere ai lavori assembleari. Due gli eventi collaterali che hanno completato il programma dell’assemblea: Cambia-menti e Avis sotto le stelle, un grande successo sia per qualità che per quantità di presenze. “Di assoluta eccellenza il supporto logistico dato da Bus Italia, cui vanno i nostri ringraziamenti per aver coordinato i sei bus messi a disposizione dei delegati che hanno trasportato complessivamente oltre 3.450 persone”.
I ragazzi di Avis nazionale hanno partecipato a un incontro nell’aula magna del Rettorato dell’Università degli Studi di Perugia, interamente gestito dai giovani di Avis Umbria e Coldiretti e dagli studenti universitari, alla presenza del rettore Maurizio Oliviero, del presidente nazionale di Avis Gianpietro Briola e di quello regionale Enrico Marconi. Ospiti della serata Giovanni Caccamo da remoto e Andrea Caschetto in presenza, i quali hanno contagiato i presenti con il suo sorriso e la sua storia. “Un sentito ringraziamento – hanno aggiunto da Avis Umbria – va al magnifico rettore Oliviero, al suo delegato Roberto Rettori, al gruppo giovani di Avis Perugia e della Consulta regionale per aver gestito un evento importante e ricco di contenuti, che ha molto colpito i circa 250 partecipanti delle Avis di tutta Italia”.
Fabrizio Rasimelli, vicepresidente di Avis Umbria – è soddisfatto per le migliaia di persone in centro storico, la musica del rapper Teo e di Paolo Vallesi, il contest vinto dalla Falegnameria Marri, l’evento ‘Pittori sotto le stelle’ curato dall’associazione ‘La casa degli artisti’ e la sfilata dell’Istituto Italiano di Design. Sul palco ancora una volta Andrea Caschetto ha portato il suo sorriso e i Pyrovaghi hanno chiuso la serata con lo spettacolo ‘Maktub’ fatto di luci, suoni e fuoco. “Perugia e l’Umbria – hanno concluso da Avis Umbria – hanno saputo essere accoglienti e dare il meglio di sé con i 1.200 ospiti, i nostri ‘ambasciatori’ provenienti da tutta Italia che sono tornati nelle loro regioni con un ricordo bellissimo della città, di quanto Avis Perugia e Umbria abbiano saputo fare per loro e per il movimento Avis regionale. Da questo, che non è un punto di arrivo ma di partenza, si dovrà costruire una crescita costante sia in termini di donazioni che di donatori”.