Tabacco, Cia Umbria plaude all’accordo OPTA-Deltafina

È stato raggiunto l’accordo tra il presidente di OPTA Libero Valenti e il presidente di Deltafina Domenico Cardinali, che segna l’avvio della campagna di coltivazione del tabacco Virginia per il 2022, che JTI Italia acquisterà per oltre 8.000 tonnellate. La notizia è stata accolta con piena soddisfazione da Cia-Agricoltori Italiani Umbria, per la quale “si va nella direzione che auspicavamo da tempo, è stata mantenuta la presenza commerciale di JTI nel nostro territorio. Il nostro plauso, quindi, al presidente OPTA per il lavoro svolto dal punto di vista contrattuale”.

Per il presidente Cia Umbria Matteo Bartolini “da questo momento in Umbria deve iniziare una nuova fase che prevede la programmazione pluriennale della produzione di tabacco, che nell’Alta Valle del Tevere è una tradizione che si tramanda da decenni. Il nostro territorio, le nostre aziende agricole, le manovalanze e l’economia regionale hanno scommesso su questa coltura, la storia ci chiamava ad un senso di responsabilità che ponesse fine all’instabilità e alle difficoltà che hanno caratterizzato la Filiera del tabacco dell’Alto Tevere negli ultimi anni. Ora, Cia Umbria si impegnerà nel rafforzare il dialogo con Deltafina e JTI per dare il via a una pianificazione utile a raggiungere gli obiettivi di sostenibilità economica, ambientale e sociale che l’Europa, l’Italia e le nuove generazioni giustamente chiedono”.

L’obiettivo è raggiungere la sostenibilità attraverso l’incontro tra innovazione tecnologica, ricerca scientifica e know-how delle aziende tabacchicole, già oggi garanzia di alta qualità del prodotto in tutta Italia. L’Umbria è una delle principali regioni italiane per produzione di tabacco insieme a Veneto, Toscana, e Campania: nella regione ci sono 248 che danno lavoro a 2.500 persone, in maggioranza donne. 4.880 gli ettari coltivati per 16 milioni di chili prodotti ogni anno.

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