Confcommercio Marche Nord alla conferenza sul turismo

Il teatro Raffaello di Urbino ha ospitato la seconda conferenza sul turismo organizzata da Confcommercio Marche Nord, alla presenza del governatore delle Marche Francesco Acquaroli e degli assessori Francesco Baldelli e Stefano Aguzzi. È stata l’occasione per per fare il punto su un settore nevralgico e parlare dello sviluppo del territorio. Dopo i saluti del presidente di Confcommercio Angelo Serra e del sindaco di Urbino Maurizio Gambini, l’assessore ducale Roberto Cioppi ha ricordato lo straordinario potenziale della regione.

In platea tutti gli amministratori dei 16 Comuni dell’Itinerario della Bellezza, il cui direttore generale Amerigo Varotti ha dichiarato che “il settore turistico è in difficoltà, nel 2021 in termini di presenze e arrivi si è recuperato molto rispetto al 2020 ma non siamo ancora ai dati del 2019. Eravamo fiduciosi per quest’anno ma pandemia, caro bollette e la guerra in Ucraina rendono tutto complesso. Le misure del Governo sono insufficienti, mentre valutiamo positivamente il lavoro della regione con il piano triennale del turismo e il sostegno alla formazione. Poche anche le risorse del Pnrr”.

Ha preso poi la parola l’assessore regionale Stefano Aguzzi: “per il turismo stiamo mettendo in campo sempre più corsi formativi. Vista la carenza di personale in diversi settori, come quello turistico e della ristorazione, una proposta può essere quella di impiegare i profughi ucraini”. Il presidente della Camera di Commercio delle Marche Gino Sabatini ha ribadito l’importanza del turismo e della collaborazione con Confcommercio e Regione. Baldelli si è soffermato sulla importanza delle infrastrutture, lamentando l’arretramento della ferrovia.

Ha concluso Acquaroli: “si sta facendo molto ad iniziare proprio dalle infrastrutture, dall’aeroporto alla Guinza per la Fano Grosseto. Essere raggiungibili è fondamentale. E poi ricordo la legge sui borghi, sull’enoturismo, la nuova agenzia regionale per il turismo e l’internazionalizzazione. Forti gli investimenti. Stiamo puntando la promozione sul centro e nord Europa. Saremo presenti alle più importanti fiere di settore. A breve lanceremo anche un brand. Serve unità, tutti insieme per la nostra splendida regione”.

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