DL Ucraina, incentivi per acquistare carburante agricolo

È stato pubblicato il DL Ucraina per fare fronte ai disagi economici causati dal conflitto. Fra i provvedimenti c’è lo stanziamento di 195 milioni destinati all’agricoltura, primo passo per contenere il forte impatto economico derivato dall’impennata dei costi delle materie prime, dell’energia e del carburante, aggravata dal conflitto. Confagricoltura plaude al provvedimento e dice che ora “tocca al dibattito parlamentare proseguire su questa strada potenziandolo, per uscire velocemente dalla crisi”.

Fra le misure adottate c’è il credito d’imposta per l’acquisto di carburante per agricoltura e pesca: in pratica, per il gasolio utilizzato dalle macchine agricole si abbassano del 20% i costi. Secondo Michela Filippi, consulente Fiscale di Confagricoltura Piacenza, “il credito d’imposta per l’acquisto di carburanti per l’esercizio dell’attività agricola è pari al 20% della spesa sostenuta per l’acquisto del carburante effettuato nel primo trimestre del 2022 e destinato alla trazione dei mezzi utilizzati per l’esercizio dell’attività agricola. Non viene precisato se le fatture debbano risultare, nei termini del primo trimestre, anche già pagate oltre che emesse”.

Un altro aspetto da chiarire è se lo sgravio fiscale sia ammesso, oltre che per il gasolio destinato alla trazione dei mezzi utilizzati per l’esercizio dell’attività agricola, anche per altri utilizzi come l’alimentazione di pompe, generatori, impianti di irrigazione e coltivazioni in serra. Confagricoltura si augura che, nel prosieguo dell’iter di conversione del provvedimento, le misure previste dal decreto legge possano comprendere non solo i consumi di carburante effettuati nel primo trimestre, ma anche quelli dei mesi successivi, in considerazione dell’imminente stagione delle grandi lavorazioni e delle raccolte.

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