Ecco i contributi a fondo perduto per antifurto e antintrusione

Mentre la difficile situazione geopolitica mette a rischio il sistema economico italiano, proseguono gli incentivi governativi per stimolare gli investimenti e i consumi. Ai primi di aprile è atteso il bando della Regione Emilia Romagna che metterà a disposizione delle aziende agricole un milione di Euro in contributi a fondo perduto per l’installazione su fabbricati produttivi o mezzi agricoli di sistemi antifurto e antintrusione. Finanziato dalla legge regionale 21 ottobre 2021, il bonus riconoscerà il 40% sull’acquisto e l’installazione di attrezzature quali telecamere, rilevatori acustici, sistemi di antifurto nebbiogeno o di sicurezza perimetrale.

L’anticipazione arriva da Confagricoltura Piacenza, in particolare da Susanna Franzini responsabile dei Servizi Tecnici dell’Associazione, secondo la quale i tanti furti rendono necessarie azioni di deterrenza. Saranno ammesse anche le spese di installazione, di progettazione ed eventuali consulenze tecniche connesse all’investimento, mentre non sarà ammesso il mero acquisto di sistemi senza che vengano installati. Il limite minimo di spesa? Tremila Euro al netto di IVA, mentre il massimo sarà di ventimila.

Franzini ricorda che “nella documentazione richiesta dovranno essere prodotti tre preventivi, per cui chi fosse interessato deve informarsi per tempo, sebbene ad oggi i dettagli del bando siano ancora da confermare”. Tutti i sistemi di allarme dovranno inoltre essere conformi alle normative vigenti per quanto riguarda la loro fabbricazione ed installazione e dovranno osservare tutte le norme autorizzative per la loro stessa installazione. “Gli uffici tecnici della sede sono a disposizione – conclude Franzini – ed invitiamo gli associati a contattarci per tempo”.

Exit mobile version