Se si pensa che alta pasticceria, arte e inclusività siano destinate a restare in tre ambiti differenti e incomunicabili sbagliate di grosso. A dimostrarlo ecco il nuovo progetto delle tavolette in braille, il linguaggio usato dai non vedenti per comunicare. Un cioccolato buono in tutti i sensi dunque, che fa incontrare creatività, dolciumi ed inclusione e può essere apprezzato anche da chi è purtroppo privo della vista. Il progetto si chiama Fiat Lux, ovvero “sia fatta luce” in latino, ed è appannaggio di due grandi maestri del settore: lo scultore “tattile” Fulvio Morella e il maître chocolatier Guido Castagna, che hanno ideato e realizzato cinquanta opere, dei lingotti che stanno a simboleggiare il mezzo secolo appena compiuto da Morella. Il ricavato delle vendite andrà a sostegno degli artisti del Premio Cramum 2022. Fiat Lux è stata presentata al pubblico il 13 dicembre 2021 al Gaggenau DesignElementi Hub di Milano, nella giornata dedicata a Santa Lucia, protettrice degli occhi e dei ciechi, e rimarrà esposto fino al 25 febbraio 2022.
Ma chi sono in dettaglio i due protagonisti di Fiat Lux? Fulvio Morella è nato nel 1971 in provincia di Sondrio ed ha imparato a lavorare il legno fin dall’infanzia nella falegnameria del padre. Ha iniziato a realizzare opere con il tornio nel 1999 e oggi coniuga la professione bancaria con la sua grande passione. Le sue opere sono oggetti di design con una chiara funzionalità, principalmente vasi e piatti, ma la sua ricerca è tesa a superare il confine tra design e arte. Suoi progetti sono stati selezionati e mostrati da DeZeen e FuoriSalone.it. Guido Castagna non è figlio d’arte ma si è avvicinato al cioccolato grazie a un’innata passione. Autodidatta, ha creato l’omonimo Metodo Naturale basato sulla lavorazione delle fave del cacao che l’ha reso famoso nella lavorazione di questo alimento. L’azienda da lui fondata è cresciuta esponenzialmente grazie a un meticoloso lavoro di ricerca e attenzione al prodotto, stringendo rapporti commerciali e ponendo cura al packaging.