In Italia, come dimostrano alcune ricerche, la prevenzione dentale è un concetto non ancora pienamente acquisito. Situazione peggiorata durante l’emergenza sanitaria per il Covid 19 che ha avuto un impatto negativo sulle abitudini in termini di prevenzione e cure per quanto riguarda la salute orale: circa un terzo degli italiani, infatti, si è rivolto al proprio dentista solo per “urgenze” contro solo poco più di un quarto degli accessi per controlli di routine. A rivelarlo è la più grande ricerca epidemiologica mai realizzata in Italia dalle Università di Milano e Berna, in collaborazione con ANDI (Associazione Nazionale Dentisti italiani).
“Esiste una prevenzione quotidiana – commenta Enzo Mattalia, amministratore del Centro Odontoiatrico San Michele di Pinerolo, in provincia di Torino – da mettere in pratica ogni giorno a casa, lavandosi i denti regolarmente, usando lo spazzolino, il filo interdentale, gli scovolini. Questo ovviamente è molto importante ma non basta. Fare controlli periodici dal dentista aiuta ad intercettare sul nascere eventuali problemi e poterli affrontare in una fase iniziale con minori conseguenze. Aiuta, inoltre, a mantenere i propri denti riducendo il dover ricorrere a lavori protesici che, per quanto eseguiti ad arte con tutti i canoni dettati dai protocolli, non sono lo stesso dei denti naturali”.
Per quali motivi, allora, le persone si rivolgono ai dentisti solo nel momento in cui si presenta un’urgenza? “Personalmente, credo che i motivi fondamentalmente siano 3 – continua Enzo Mattalia – il primo è quello di essere presi da tantissime incombenze e quindi semplicemente dimenticarsene; il secondo è la mancanza di tempo da dedicare agli appuntamenti dal dentista e infine i costi che, per alcuni, possono costituire un freno”.
Per cercare di dare una risposta a queste problematiche il Centro Odontoiatrico San Michele ha messo a punto un sistema che prevede la prenotazione online delle sedute di detartrasi (pulizia dei denti), attraverso il sito https://centroodontoiatricosanmichele.it. Si può scegliere la data e l’orario di un appuntamento consultando la disponibilità dell’agenda e pagare in anticipo la seduta ottenendo una riduzione del costo rispetto alla tariffa applicata in studio in quanto si riduce il lavoro di segreteria, si riducono i mancati appuntamenti ed il pagamento è anticipato.
“Inoltre – conclude Enzo Mattalia – quando terminiamo una seduta proponiamo di fissare quella successiva e facciamo in modo di ricordarla al paziente per far sì che sia poi presente all’appuntamento”.
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