Ad Agrigento grazie alla Regione riapre la Casa-museo di Luigi Pirandello, celebre scrittore Premio Nobel per la letteratura nel 1934. La dimora in cui visse i primi anni della vita รจ stata ristrutturata, riqualificata e arricchita di un allestimento multimediale del percorso espositivo curato da Tim ed Ett. Un progetto che intende dare la giusta visibilitร al genio agrigentino, presentato in contrada Caos alla presenza del presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, del sindaco Francesco Miccichรฉ, dellโassessore ai Beni culturali Alberto Samonร e di altri rappresentanti delle istituzioni.
La villa ospita manufatti e ricordi dellโinfanzia di Pirandello. Al suo interno sono state abbattute le barriere architettoniche e il percorso espositivo รจ stato arricchito di testi originali, materiali audiovisivi dโarchivio e della straordinaria voce di Leo Gullotta, per una visita sensazionale che rimane impressa nel cuore dei turisti. Unโapplicazione disponibile sia per iOS che per Android permette di fruire di vari contenuti di approfondimento e realtร aumentata come il โVirtual Tourโ, realizzato con tecnologia Matterport. A supervisionare il tutto ci sono stati la professoressa Sarah Zappulla Muscarร e lโavvocato Enzo Zappulla, grandi studiosi di Pirandello, coadiuvati dalla Soprintendenza dei Beni culturali di Agrigento.
Ma chi era dunque Luigi Pirandello? Nacque nel 1867 da una famiglia borghese, suo padre aveva partecipato alle spedizioni di Garibaldi. Ebbe unโinfanzia serena e frequentรฒ liceo e universitร a Palermo prima di trasferirsi a Roma e Bonn. Nel 1903 una frana nella sua miniera di zolfo di Aragona ebbe conseguenze economiche devastanti sulla sua famiglia. Il suo primo romanzo, โIl fu Mattia Pascalโ, ebbe grande successo di pubblico ma fu snobbato dalla critica. In seguito di dedicรฒ alla drammaturgia con opere quali โLumie di Siciliaโ e โlโEpilogoโ anche per distrarsi dal dramma della moglie ricoverata in manicomio. Nel 1934 ricevette il Nobel che lo rese famoso a livello mondiale. Fu interprete di un relativismo pessimistico e angosciato privo di ogni certezza, in contrasto con lโansia positiva di quel tempo. Morรฌ nel 1936.