Confcommercio Marche, l’Itinerario della Bellezza fa crescere il turismo nella regione

Come ogni anno, a Villa Piccinetti di Fano ha avuto luogo la convention dell’Itinerario della Bellezza, progetto di promozione e valorizzazione turistica ideato e curato da Confcommercio Marche Nord. Si è fatto il punto della situazione regionale e si sono tracciati i solchi per costruire futuri progetti. Tra gli altri sono intervenuti il direttore Amerigo Varotti, il presidente Angelo Serra, gli assessori regionali Stefano Aguzzi, Francesco Baldelli e Mirco Carloni, l’assessore del comune di Fano Etienn Lucarelli, i sindaci e gli amministratori dei 16 Comuni che fanno parte del progetto.

L’assessore regionale Aguzzi ha aperto i lavori plaudendo all’iniziativa, appoggiato da Baldelli che ha ricordato come una tale azione di rete non possa che essere sostenuta. Lucarelli ha aggiunto: “il turismo va fatto in rete, solo insieme si può emergere. Abbiamo tutti noi responsabilità e obiettivi importanti per il futuro del territorio”. Poi ha preso la parola il direttore Varotti che ha ricordato come all’inizio il progetto riguardasse solo quattro comuni ma la sua formula ne ha garantito il successo: “l’Itinerario è un progetto complesso di marketing turistico, utilizziamo tutti gli strumenti per la promozione, dalla partecipazione alle fiere ai social, dai press tour alla pubblicità sulle riviste specializzate. I riscontri sono stati più che positivi, gestiamo anche uffici turistici e musei”.

Il progetto ha visto la realizzazione di molte iniziative e altre sono in programma: in febbraio alla Bit di Milano verrà promossa la nuova edizione dell’Itinerario della Bellezza, ci sarà una mostra per i 600 anni dalla nascita di Federico da Montefeltro, un evento dedicato alla riviera del San Bartolo e l’Itinerario del Mototurismo nelle Marche quello Archeologico e molto altro. Varotti ha ricordato che il marchio dell’Itinerario è stato registrato e sono in stato di studio progetti di respiro internazionale come la Rotta dei Fenici e l’Itinerario alla borsa del turismo di Madrid.

L’assessore Carloni ha snocciolato alcune cifre sul turismo marchigiano che è cresciuto dell’8% anche grazie alla legge sull’Enoturismo, al Distretto Biologico e al progetto Marche Terra di Tartufi. A conclusione dei lavori sono stati premiati i sedici comuni membri dell’Itinerario come Apecchio, Cagli, Fano, Fossombrone, Gabicce, Gradara e Urbino. Per le 8.200 strutture ricettive delle Marche il 2021 è stato un anno positivo con le presenze cresciute del 24% ma che, prendendo in esame solo il periodo maggio/agosto, arrivano a +33,03%. In leggero calo il confronto con il 2019: -2,24%.

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