Domenica 28 novembre si è conclusa la 24°la edizione di “Frantoi Aperti in Umbria”, un evento ormai storico per tutti gli amanti dell’olio nonché per i produttori impegnati in questo segmento strategico dell’agroalimentare. L’oleoturismo è ormai indiscutibilmente la nuova frontiera del turismo gastronomico, un volano che può contribuire a far decollare il settore. E i numeri della manifestazione lo confermano grazie ai tanti eventi culturali, degustazioni, racconti, gite in bicicletta e ai laboratori che hanno avuto luogo in un mese e mezzo.
Paolo Morbidoni, Presidente dell’Associazione Strada dell’Olio extravergine di oliva Dop Umbria, ribadisce come Frantoi Aperti in Umbria sia uno dei più importanti eventi nazionali di promozione della cultura dell’olio, dei luoghi e dei territori di produzione che ha in Umbria uno dei centri nevralgici”. L’associazione ha potuto contare su partnership importanti: Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia, Regione Umbria, Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia, Sviluppumbria, Fiab Umbria FIAB Perugia Pedala, L’Olivo e la Ginestra, I Racconti di Vita e di Olio, MORI – TEM, Bcc Umbria e Velino, Bcc Banca dei Sibillini e Coop Centro Italia.
Ad inaugurare l’edizione di quest’anno era stato il Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali Stefano Patuanelli durante il convegno “From farm to tourism. Perchè l’Umbria può essere un incubatore per l’oleoturismo italiano”. Un intervento atteso e partecipato che ha coinvolto i tanti spettatori accorsi ad ascoltarlo. Calato il sipario su Frantoi Aperti, l’attenzione è già rivolta all’Anteprima Olio Dop Umbria in programma a Todi il 20, 21 e 22 febbraio 2022, una manifestazione organizzata in collaborazione con il Parco Tecnologico dell’Umbria, Sviluppumbria, la Camera di Commercio dell’Umbria e Promocamera dell’Umbria. In tale occasione verrà proclamato il vincitore di “Olio a Fumetti 2021” che verrà utilizzato come immagine della campagna di comunicazione per l’edizione 2022 di Frantoi Aperti in Umbria.