Pop Village, lo street food si veste di nuovo

Si è svolta a Seregno la presentazione di Pop Village, il nuovo format dedicato allo street food nato all’interno di Pop Lab da un’idea del suo fondatore, Aldo Rotunno, imprenditore da 15 anni impegnato nell’organizzazione di eventi legati al food.

Nato dalle riflessioni svolte nel periodo del lockdown sulla crisi che ha coinvolto non solo lo street food, Pop Village nasce per recuperare le origini dello street food – prodotti di qualità legati al territorio di provenienza dei singoli espositori – ma in un format completamente nuovo che sia facilmente riconoscibile dal pubblico e che sia in grado di coinvolgerlo con spettacoli, concerti, eventi.

“L’evento che stiamo andando a programmare e di andare ad unire più attività che sono state colpite dalla crisi: c’è la parte ristorazione, la parte eventi, la parte concerti, la parte musica e la parte food, tutte sotto un unico cappello, che sarà Pop Village. La parola villaggio indica esattamente questo: sotto un unico luogo si uniscono più realtà per cercare di farcela tutti assieme ad uscire da questa crisi. Non più festival episodici che non si distinguono gli uni dagli altri, ma dei veri e propri villaggi itineranti con delle tappe ben definite, con una personalità ben definita, che possano offrire un’esperienza completamente nuova al pubblico”

Pop Village guarda anche alla sostenibilità ambientale: una parte integrante del nuovo format sarà la creazione di locali – da destinare al food o agli eventi – attraverso il recupero di container dismessi: rimessi a nuovo e modificati, saranno a disposizione per le aziende che faranno parte del villaggio.

Il villaggio itinerante inizierà il suo cammino nella primavera prossima, con date già previste in diverse località del nord e centro Italia.

Exit mobile version