«Non tutti sono a conoscenza dei vantaggi in termini di costi e di servizio quando si parla di implantologia a carico immediato» spiega il dottor Egidio Lopane, implantologo di Taranto. Per molti italiani infatti, i paesi dell’est offrono grande attrattiva per poter risparmiare nelle cure dentali. Dai dati di ANDI (Associazione nazionale dentisti italiani) emerge che gli italiani che vanno all’estero per curare i denti sono il 4%, e il 50% di loro, non rifarebbe più questa esperienza. I motivi sono facilmente intuibili, scegliere un medico all’estero costringe a non beneficiare di un’assistenza specialistica continua, infatti, il professionista in caso di un’urgenza improvvisa non sarà facilmente raggiungibile. È molto importante quindi scegliere con la massima attenzione il medico a cui rivolgersi per un’operazione di implantologia, solo così si può avere la certezza di un investimento mirato al miglior risultato.
Per quanto riguarda la questione costi, intorno all’implantologia si è costruito un mito da sfatare, infatti, se una persona ha perso quasi tutti i denti e vuole ritrovare il sorriso perduto, un tempo c’era solo una soluzione: la protesi mobile in ceramica, la classica dentiera con costi effettivamente elevati. Ma la tecnologia e la scienza sono sempre all’avanguardia e con il Toronto Bridge, una protesi dentaria fissata su impianti dentali che permette di sostituire un’intera arcata dentale sia superiore che inferiore i vantaggi sono molti anche i termini di costi: «Le persone che hanno perso i denti e sono destinate alla protesi mobile possono avere una protesi fissa a costi contenuti. In questa maniera facendo un Toronto Bridge rispetto ad una dentiera classica in ceramica il risparmio è almeno del 50%» conclude il dottor Egidio Lopane.