Pronto Diploma presenta la Scuola superiore virtuale: “Lezioni e-learning su piattaforma multimediale interattiva e materiali specifici per valorizzare le capacità dei nativi digitali”

Una scuola capace di introdurre le tecnologie che i nativi digitali usano quotidianamente all’interno dei processi educativi, per valorizzare le abilità dei ragazzi e proporre percorsi formativi capaci di adeguarsi alle esigenze di ogni studente. È Pronto Diploma Virtual High School, che può definirsi a tutti gli effetti la prima e unica scuola superiore virtuale della Sardegna. L’istituto gode del patrocinio del Comune di Cagliari, che sostiene l’emissione di 10 borse di studio, ed ha un testimonial d’eccezione: l’ex capitano e ora coordinatore tecnico del settore giovanile del Cagliari Daniele Conti.

L’istituto permette di scegliere tra tutti i principali indirizzi delle superiori: il liceo, dal classico allo scientifico (con le diverse varianti) passando per linguistico e scienze umane, gli istituti tecnici, con 8 diversi curriculum, e fra i professionali l’alberghiero e il socio sanitario. “I nativi digitali apprendono grazie all’aiuto del gruppo, a quello del docente e in autonomia. Tutti livelli di apprendimento che possono essere efficacemente supportati attraverso l’uso della tecnologia di cui i ragazzi sono padroni inconsapevoli” spiega il team manager di Pronto Diploma, sottolineando il “grande supporto che il modello educativo della Virtual High School può offrire alla realtà scolastica regionale”.

L’obiettivo è portare la scuola dallo studente, affinché possa seguire il percorso didattico secondo le proprie esigenze personali, con serenità e con la garanzia di avere un supporto costante e continuo fino al termine del percorso di studi. Le lezioni si svolgono online, su una piattaforma appositamente studiata, dal lunedì al venerdì: gli allievi sono avvertiti con una notifica prima dell’inizio, possono seguire anche in diretta facebook (qualora avessero una connessione debole) e, se assenti, possono recuperare attraverso le registrazioni caricate in tempi rapidissimi. Fatta eccezione per la presenza in aula, la prassi è simile a quella delle scuole tradizionali: la piattaforma è organizzata in classi in base ai diversi corsi di studio, ciascuna dotata di un registro scolastico che permette alle famiglie di essere aggiornate sulla partecipazione dei propri figli. Cambia, chiaramente, la modalità di erogazione, non in presenza, e la qualità dei materiali su cui studiare. Gli allievi della Scuola superiore virtuale, infatti, non devono acquistare libri di testo cartacei – con un evidente vantaggio anche economico per le famiglie – ma studiano sul materiale selezionato e preparato per loro dai docenti, che lo caricano gradualmente sulla piattaforma insieme ad esercizi, appunti e tutto ciò che possa facilitare l’apprendimento sia durante le lezioni sia dopo.

I vantaggi di questo tipo di approccio educativo sono chiari: “C’è la massima libertà di accesso ai diversi corsi di studio, con una conseguente attenzione all’inclusione e all’integrazione scolastica – sottolinea il team manager di Pronto Diploma – Virtual High School, inoltre, è un efficace strumento per combattere la dispersione scolastica, che l’ultimo anno e mezzo ha sicuramente contribuito ad aumentare”.

E non manca l’attenzione alla socialità. Allievi e docenti, infatti, possono caricare il proprio profilo sulla piattaforma e aggiornarlo per farsi conoscere dagli altri, perché come in una scuola “tradizionale” è possibile interagire e fare gruppo, entrando a far parte della community.

Exit mobile version