Istituti Tecnici Superiori, nuovi investimenti per favorire un maggior legame con le imprese

Istituti Tecnici Superiori

Istituti Tecnici Superiori

“Con un nuovo bando investiamo 2,4 milioni di euro per gli Istituti Tecnici Superiori. Le risorse sono aggiuntive rispetto a quelle che annualmente stanziamo, un’ulteriore impegno con l’obiettivo di favorire un maggiore legame degli ITS già attivi con il mondo delle imprese e sviluppare progetti sempre più innovativi. In particolare prevediamo di incentivare l’attrattività dei percorsi, la flessibilità dell’offerta formativa rendendola più attinente alle esigenze delle imprese e potenziare il raccordo e l’allineamento fra i percorsi formativi e le filiere produttive di riferimento, aumentandone, in tal modo, l’attrattività da parte di giovani e adulti. Non ultimo intendiamo sostenere iniziative di orientamento per far conoscere gli ITS quale scelta strategica sul fronte occupazionale. Il sistema degli Istituti Tecnici Superiori, infatti, si è dimostrato assai valido per l’acquisizione di conoscenze e competenze immediatamente spendibili sul mercato del lavoro. In media, circa il 90% degli studenti trova occupazione a un anno dal diploma, ricoprendo funzioni coerenti col percorso di studi intrapreso. Potenziare ulteriormente l’attuale sistema significa agire direttamente a favore dell’occupazione per i giovani nonché promuovere lo sviluppo di imprese e del territorio.

L’Avviso Pubblico per la presentazione delle proposte progettuali “Azioni innovative di Sviluppo, Qualificazione e Rilancio strategico degli Istituti Tecnici Superiori (ITS) della Regione Lazio” è pubblicato sul sito regionelazio.it. I progetti dovranno essere presentati esclusivamente in modalità telematica a partire dal 23 giugno fino al 22 luglio.

Non ultimo, vista la strategicità che la Regione Lazio si è data sul tema della formazione e delle competenze professionali, anche in coerenza con il PNRR, promuoveremo una nuova programmazione per gli ITS, prevedendo l’ampliamento dei corsi e l’istituzione di altre mirate fondazioni”.

Così in una nota Claudio Di Berardino, assessore al Lavoro, Scuola e Formazione della Regione Lazio.

Exit mobile version