La vita dei noccioleti: incontro in provincia di Perugia

Regione Umbria e Fondazione per l’istruzione agraria hanno organizzato l’incontro ‘La coltivazione del nocciolo in Umbria’, in modo da trasferire agli operatori agricoli le conoscenze di ricercatori ed esperti del settore in queste prime fasi per la buona riuscita, negli anni, della nuova coltura. L’incontro si è svolto nella sede dell’azienda agricole della Fondazione, a Casalina di Deruta, in provincia di Perugia.

Hanno parlato, nell’ordine, l’assessore regionale alle Politiche agricole e agroalimentari, Roberto Morroni, il professor Antonio Bartolini, vicepresidente della Fondazione per l’istruzione agraria, e il professor Gaetano Martino, direttore del Dipartimento di Scienze agrarie, alimentari e ambientali dell’Università di Perugia. Hanno partecipato imprenditori agricoli e tecnici aderenti al progetto di filiera che la Regione Umbria ha finanziato nel quadro del Programma di sviluppo rurale 2014-2020.

“Una risorsa importante per creare valore aggiunto e aumentare la redditività delle imprese agricole umbre, che la Regione incentiva con 5,7 milioni di euro – ha sottolineato l’assessore Morroni – Sono state finanziate tre imprese capofila, alle quali sono collegate 170 aziende agricole, e verranno impiantati circa 1300 ettari di noccioleto. Il valore complessivo degli investimenti si attesterà su oltre 12 milioni di euro”.

Gli investimenti dovrebbero essere conclusi entro il prossimo anno, quando l’Umbria “diventerà in Italia la quinta regione in termini di superficie impiantata a noccioleto”.

La professoressa Daniela Farinelli, dell’Università di Perugia – Dipartimento di Scienze agrarie, alimentari e ambientali, ha affrontato il tema delle tecniche che le aziende agricole dovranno adottare nel momento in cui impiantano i noccioleti. E ha spiegato la tematica dell’individuazione della varietà migliore in relazione all’ambiente di coltivazione, della definizione della forma di allevamento e delle distanze di piantagione, della valutazione delle caratteristiche del sito d’impianto. A seguire, parola a Tobia Fiocchetti, Consorzio Nocciola Italia, che ha sviscerato il tema della gestione dei noccioleti nei primi anni di vita degli impianti, e a Iacopo Bianconi, del Consorzio produttori agricoli Pro-Agri, sulla difesa fitosanitaria.

L’incontro è terminato con una visita ai 54 ettari di noccioleti impiantati dalla Fondazione, così da osservare e valutare, insieme agli esperti, quanto è stato realizzato con il supporto scientifico dell’Università perugina e quello finanziario della Regione Umbria.

Exit mobile version