Un francobollo per ricordare i 170 anni di spumante Gancia dei Fratelli Gancian & C., spumanti che sono una vera e propria eccellenza del Made in Italy. L’emissione è valida per la posta ordinaria e vale 1,10 euro.
Sulla vignetta del francobollo è disegnato un manifesto del 1922 della Gancia, disegnato da Leonetto Cappiello. C’è l’immagine di una donna-farfalla, attualizzato con la scritta ‘170 di spumante’. L’annullo speciale del primo giorno di emissione a Canelli, in provincia di Asti, luogo in cui ha avuto origine il moscato che ha dato vita alle produzioni Gancia e dove tuttora ci sono le cantine storiche dell’azienda.
La storia dei Gancia è stata raccontata dal presidente della società Alessandro Picchi: “Dopo due anni trascorsi a Reims, in Francia, per impadronirsi dei segreti e delle tecniche di lavorazione degli champagne, Carlo Gancia nel 1850 tornò in Italia e fondò l’azienda Fratelli Gancia & C. Iniziò gli esperimenti per concretizzare le sue intuizioni: adattare il modello di vinificazione francese all’uva moscato”. Nacquero i primi metodi classici italiani a case di Chardonnay e Pinot Nero: “Casa Gancia divenne così l’autrice delle regole ufficiali del primo Spumante Metodo Classico Italiano”.
Picchi chiude: “Da questa forte identità, nasce lo stile di Gancia, che fin dall’inizio ha saputo imporsi come simbolo del bere Made in Italy e che oggi ha ulteriormente rafforzato il suo ruolo di produttore internazionale nel mercato degli spumanti e degli aperitivi”.