Guido Alberti: solo una posa in opera qualificata qualificata garantisce le prestazioni ottimali di finestre e infissi

Guido Alberti

Guido Alberti

Cambiare le finestre di casa è un’operazione che, tendenzialmente si decide di fare una sola volta nella vita e che può costituire la seconda o terza voce di spesa per quanto riguarda la ristrutturazione di un’abitazione. Questi aspetti rendono evidente quanto sia importante scegliere al meglio le caratteristiche di infissi e serramenti. Ma come valutare le finestre più adatte alle mie esigenze? Come essere sicuri che la mia decisione abbia effetti duraturi?

Abbiamo approfondito queste tematiche con Guido Alberti, imprenditore giovane ma nato e cresciuto in mezzo alle finestre e agli infissi dell’azienda di famiglia, che  vanta 38 anni di esperienza. Nei primi anni del 2000 Guido Alberti ha deciso di  approfondire i temi relativi al suo settore e ha cominciato a studiare, seguire corsi e acquisire qualifiche professionali. E nel 2012 ha creato il blog posaqualificata.it, il riferimento per la corretta  posa in opera dei serramenti, che ha avuto grande successo, coinvolgendo diversi professionisti in tutta Italia.

Guido Alberti, lei è stato il primo a porre al centro dell’attenzione mediatica l’importanza dell’installazione qualificata di una finestra. Possiamo spiegare meglio questo concetto?

Molto spesso chi intende cambiare le finestre della propria abitazione cerca, giustamente, il prodotto migliore come qualità e come tecnologia ma non si rende conto che quello che fa veramente la differenza è la posa in opera di un serramento. Il rischio è di avere un oggetto bello e performante ma non in grado di ottenere le prestazioni per cui è stato acquistato. Un po’ come comprare una Ferrari e poi montare pneumatici inadeguati e poco aderenti che non possono supportare le potenzialità del veicolo. Senza valutare tutti gli elementi dell’auto, non si riuscirà mai ad ottenere la velocità e l’accelerazione che si desiderano

In pratica in quali problemi si può incorrere con una posa in opera non adeguata?

Purtroppo le problematiche che riguardano il foro finestra vengono alla luce nel tempo. Dopo qualche anno gli infissi potrebbero avere muffe o infiltrazioni o non garantire un corretto isolamento termico o acustico, caratteristiche per le quali le avevamo scelte. E questo, ripeto, nonostante l’eccellente qualità di un infisso

Qualità del prodotto ma non solo, dunque. Ma come si fa a riconoscere un buon serramentista a cui rivolgersi se si vogliono cambiare vecchi infissi?

La prima caratteristica che deve avere un buon professionista è quella di dialogare con il cliente e porgergli numerose domande; non accontentarsi di un foglietto con il quale il cliente si presenterà presso lo showroom e nel quale avrà segnato le misure delle finestre e le quantità. Chi non fa domande, in genere, mira solo a venderti i suoi prodotti; chi invece ti pone tanti quesiti cerca la soluzione più adatta per te

Quali domande?

Occorre prima di tutto chiedere al cliente quali sono le problematiche che intende risolvere cambiando i vecchi infissi; capire, poi, le caratteristiche della casa e delle singole camere, per esempio se ci sono pareti profonde o sottili, se ci sono altri elementi vicini agli infissi; conoscere la zona in cui si trova l’abitazione, se è rumorosa, qual è il clima. Indagare anche su quali sono i gusti estetici del cliente. In definitiva avere una visione il più completa possibile non solo sugli infissi ma sulla situazione in generale. Porre domande ed effettuare sopralluoghi costituiscono le basi necessarie per una consulenza che possa offrire al cliente un lavoro personalizzato e appropriato

Possiamo fare qualche esempio?

Certo. Uno dei motivi principali per cui le persone decidono di cambiare le finestre di casa, soprattutto nei grandi centri abitati, è quello di garantirsi un miglior isolamento acustico dai rumori esterni. In questi casi diventa sicuramente fondamentale la scelta di un infisso di qualità, a partire dal vetro adatto, ma senza un’analisi precisa della zona in cui si trova l’abitazione e degli altri elementi del foro finestra, come per esempio la presenza di cassonetti degli avvolgibili che possono fare da cassa di risonanza, l’isolamento acustico potrebbe non essere ottenuto.

Molti cercano anche un migliore isolamento termico

Sì e anche in questo caso per garantire un isolamento termico ottimale bisogna studiare il tipo di muratura della casa, lo spessore delle pareti, valutare se la finestra sarà posata sopra un davanzale o un calorifero.  Senza una consulenza dettagliata e competente anche in questa situazione si rischia di non ottenere il risultato desiderato

Analisi della situazione e consulenza, dunque. Il passo successivo è presentare un preventivo?

Un buon professionista non dovrebbe preparare e presentare un semplice preventivo, spesso corredato di sigle e codici tecnici incomprensibili al cliente. Dovrebbe dettagliare, oltre ai materiali e ai prodotti utilizzati, tutte le procedure che sono state e saranno messe in pratica per realizzare l’opera. Un vero “piano dei lavori”

Ma, dunque, come dovrebbe essere realizzato un “piano dei lavori”?

Le faccio un esempio di quello che realizziamo noi di posaqualificata.it. Insieme al cliente noi stiliamo un vero e proprio documento circostanziato, discorsivo e comprensibile: il cliente non è un tecnico ed è giusto  che la terminologia sia accessibile e trasparente. Nel “piano di posaqualificata.it” spieghiamo la ragione di ogni singola soluzione adottata, verbalizziamo le necessità emerse anche durante il sopralluogo, dettagliamo i costi, illustriamo tutti i tipi di lavori che andremo ad eseguire. Mettere nero su bianco le fasi della lavorazione costituisce una garanzia, anche futura, per il cliente sull’operato della ditta. Così come un valore aggiunto è costituito dalle figure professionali che realizzano il lavoro di posa in opera di un serramento

In che senso?

Un bravo consulente, oltre a compiere un’accurata pianficazione, si circonda di operatori competenti e qualificati ai quali far realizzare i lavori, tecnici di posa in cui nutre la massima fiducia.

Questa è una delle peculiarità che accomunano i consulenti che aderiscono alle rete posaqualificata.it e che seguono il metodo da me ideato. Ad oggi sono più di 20 aziende di serramenti, in tutta Italia e grazie a questo sistema hanno risolto situazioni davvero complesse ai loro clienti

Lei ha detto che spesso i problemi di infissi e serramenti si presentano negli anni, non subito. Cosa fare?

Acquistando serramenti di qualità e facendo eseguire una posa in opera qualificata  è difficile che si presentino criticità anche a lungo termine. Se la posa è fatta a “regola d’arte”, l’infisso non presenterà muffe o infiltrazioni nemmeno dopo decenni; con una seria pianificazione ed esecuzione continuerà a mantenere il calore di un’abitazione nel tempo. Comunque tutti i nostri consulenti, che poi sono aziende di serramenti che possono seguire tutto il processo, garantiscono un’assistenza post vendita e possono fornire anche, per chi lo desidera, un contratto di manutenzione programmata, per mantenere le finestre sempre in condizioni ottimali, come nuove.

 

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www.posaqualificata.it

Guido Alberti: una posa qualificata garantisce finestre e infissi nel tempo

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