Corriere dell'Economia
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • Ecobonus
  • Community
    • Industria
    • Commercio
  • Sostegno alle imprese
    • Servizi
    • Credito e Finanza
  • Salute
    • Sanità
  • Turismo
  • Food
  • Professioni
  • Regioni
    • Abruzzo
    • Basilicata
    • Calabria
    • Campania
    • Emilia Romagna
    • Friuli – Venezia Giulia
    • Lazio
    • Liguria
    • Lombardia
    • Marche
    • Molise
    • Umbria
    • Piemonte
    • Puglia
    • Sardegna
    • Toscana
    • Veneto
    • Sicilia
    • Trentino Alto Adige
  • Video
  • Ecobonus
  • Community
    • Industria
    • Commercio
  • Sostegno alle imprese
    • Servizi
    • Credito e Finanza
  • Salute
    • Sanità
  • Turismo
  • Food
  • Professioni
  • Regioni
    • Abruzzo
    • Basilicata
    • Calabria
    • Campania
    • Emilia Romagna
    • Friuli – Venezia Giulia
    • Lazio
    • Liguria
    • Lombardia
    • Marche
    • Molise
    • Umbria
    • Piemonte
    • Puglia
    • Sardegna
    • Toscana
    • Veneto
    • Sicilia
    • Trentino Alto Adige
  • Video
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Corriere dell'Economia
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati

Schirru: “Farcela dipende solo dal senso civico e altruista di ognuno di noi” Il responsabile del Centro Veterinario Horses & Pets Il Chirone espone quello che è il suo pensiero su questa difficile ripartenza dalla pandemia

di Redazione
03/06/2020
Condividi su FacebookCondividi su Twitter

Con Fabio Schirru che si occupa del Centro Veterinario Horses & Pets Il Chirone, abbiamo affrontato in questa chiacchierata il difficile momento della Fase 2 della pandemia, dopo il dilagarsi (per fortuna in modo meno netto rispetto ad altre regioni italiane) del Coronavirus in Sardegna. Ecco come vede il futuro:

La Ripartenza… cosa si sente di dirci su questa fase, così tanto attesa?
“Quello che manca da ormai un ventennio in Italia è una seria partenza del mercato. Sarebbe meglio che noi cittadini e noi imprenditori ci buttassimo alle spalle le vecchie partenze fallimentari e finalmente dovremo parlare di partenza. Purtroppo viviamo in una Nazione in cui i valori oramai sono partiti e pare non vogliano più tornare (sarcasticamente parlando!)”.

Ritiene che i protocolli previsti per la ripartenza in sicurezza siano funzionali? Cosa suggerirebbe?
“Purtroppo, causa la specificità delle varie attività produttive o di servizi, come la nostra, si sarebbero dovute interpellare e ascoltare le varie categorie… un esempio fra tutti: noi come veterinari, che già nei nostri documenti per la valutazione dei rischi sul lavoro, avevamo e abbiamo vari e ottimi protocolli operativi contro i rischi biologici da sempre sappiamo usare i DPI; il non immedesimarsi con categorie estranee a questa tipologia di rischio, senza la minima informazione sulle modalità lavorative, ma soprattutto senza dare la giusta formazione sull’uso corretto dei DPI, risulta costoso e di nessuna utilità”.

Quali timori sente, quali progetti?
“I progetti restano quelli di sempre. Continuare a fare imprenditoria, tutelando i lavoratori e la clientela soprattutto dal punto di vista sanitario… ovvio che le paure, dovute ad una gestione Centrale priva di produttività di fronte a determinate disgrazie che possono accadere, nonché la mancanza di competenze politiche che portano ad una sordità nei confronti della scienza, ci sono e continueranno ad esserci: il sentirsi soli fa paura sempre”.

Quali pensieri vorrebbe condividere con i suoi colleghi del settore?
“Vorrei ricordare a tutti i veterinari che, come dimostrato in sede di pandemia, siamo e rappresentiamo un servizio primario e di ciò ne dobbiamo andar fieri! Inoltre, giocando con le malattie infettive degli animali, come categoria, siamo preparatissimi in quanto -malattie del cucciolo a parte- la natura ci riserva almeno un’epidemia all’anno sul comparto ovicaprino. Dal punto di vista imprenditoriale questo può essere uno stimolo, soprattutto per qualcuno di noi che è oramai adagiato da anni in uno stato di confort: è ora di rimboccarsi le maniche e trovare altri metodi per vendere la professione”.

Sentiamo dire “Ce la faremo”: lei concluderebbe con un punto esclamativo o con quello interrogativo?
“Considero e ho considerato, durante le giornate calde del covid-19, il “Ce la faremo” come una frase puramente scaramantica… purtroppo il farcela in questo periodo dipende solo dal senso civico/altruista di ognuno di noi e ahimè, il nostro bel Paese non spicca per queste qualità”.

La sua speranza più luminosa per questa seconda parte del 2020?
“Non sono avvezzo alle speranze. A mio modesto avviso bisogna guardare il mondo e rispondere a due piccole domande da mettere poi sulla bilancia: cosa porto di buono a tutti? Cosa porto via agli altri?… la risposta ai posteri”.

Tags: Sardegna
Redazione

Redazione

Corriere dell’Economia è il portale informativo che ospita articoli di interesse settoriale e territoriale per operatori economici, enti e istituzioni che desiderano comunicare ai loro pubblici i contenuti inerenti la propria attività e organizzazione.

Cerca

Nessun risultato
Vedi tutti i risultati

RSS RSS di – ANSA.it

  • Conte lascia il Tottenham, 'accordo consensuale'
    Va via a dieci giornate da fine Premier. Al suo posto Stellini
  • La Corea del Nord lancia un missile balistico
    Verso il Mar del Giappone
  • Euro 2024: altri due gol per Cristiano Ronaldo
    Portogallo, a segno anche Leao. Hojlund, ad Astana 2 gol inutili
  • Euro 2024: Malta-Italia 0-2. Tre punti e poco più, Azzurri vincono con Retegui
    L'argentino e Pessina firmano 2-0 a Malta nelle qualificazioni per Euro 2024. Mancini: 'Potevamo fare meglio, chiamerò altri oriundi'
  • Mancini: 'Potevamo fare meglio, chiamerò altri oriundi'
    'La Svizzera ne ha 15 su 20, idem il Belgio. Retegui? Un goleador'
  • Israele: proteste contro licenziamento del ministro della Difesa
    Deciso da Netanyahu dopo la richiesta di Gallant di congelare la riforma giudiziaria

Copyright © - Tutti i diritti riservati - Corriere dell'Economia è un servizio a cura di Pagine Sì! – P.Iva 01220990558
Corriere dell'Economia è una testata giornalistica iscritta al registro stampa presso il Tribunale di Terni con autorizzazione n. 869/2020

Impostazioni tracciamento – Privacy Policy e Cookies Policy

Redazione

Contatti

Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • Ecobonus
  • Community
    • Industria
    • Commercio
  • Sostegno alle imprese
    • Servizi
    • Credito e Finanza
  • Salute
    • Sanità
  • Turismo
  • Food
  • Professioni
  • Regioni
    • Abruzzo
    • Basilicata
    • Calabria
    • Campania
    • Emilia Romagna
    • Friuli – Venezia Giulia
    • Lazio
    • Liguria
    • Lombardia
    • Marche
    • Molise
    • Umbria
    • Piemonte
    • Puglia
    • Sardegna
    • Toscana
    • Veneto
    • Sicilia
    • Trentino Alto Adige
  • Video