Ritiene le misure di contenimento pandemico adeguate? Cosa suggerirebbe?
“Considerando il nostro tipo di lavoro sicuramente sono state adeguate, direi che molte ulteriori precauzioni le abbiamo prese noi autonomamente, ad esempio i kit manicure/pedicure, copriscarpe ed altri”.
Come vede il suo futuro?
“Siamo sempre stati positivi, lo saremo anche stavolta, i nostri clienti si fidano di noi, ci stanno aspettando, abbiamo già un calendario di appuntamenti”.
Quali timori, quali progetti?
“Nessun timore, progetti tanti, uno tra questi è stato quello di ristrutturare il nostro centro e inseriti servizi aggiuntivi. Quello che ci ha spronate in questo periodo è stato lavorare molto sui social, a partire dai video dove ci abbiamo messo la faccia, non per vendere ma per esserci e mantenere i contatti”.
Cosa direbbe ai suoi colleghi del settore?
“Di tener duro perché siamo stati messi a dura prova, pertanto la differenza la farà ora il rispetto delle regole e la grande professionalità”.
La speranza più luminosa?
“Di poter tornare a lavorare tanto e serenamente, ne abbiamo tutti bisogno, nostri clienti compresi”