Nadia Mattioli: “Sono seriamente preoccupata per il futuro della mia attività”

Ritiene le misure di contenimento pandemico adeguate? Cosa suggerirebbe?

“La mia risposta è no: non ritengo che le misure adottate dal Governo siano consone alle varie situazioni”.

Come vede il suo futuro?

“Sono seriamente preoccupata per il futuro della mia attività”.

Quali timori, quali progetti?

“Le spese sono tante e la paura più grande è quella di non arrivare economicamente alla fine del mese”.

Cosa direbbe ai colleghi del settore?

“Noi siamo fortunati perchè la nostra attività è gestita a livello familiare e non abbiamo troppi dipendenti da gestire. Sotto questo punto di vista siamo avvantaggiati rispetto ad altri del settore. Temo molto, allo stesso tempo, che la stagione oramai sia compromessa”.

La speranza più luminosa?

“La speranza per me è che tutto possa tornare come prima, soprattutto in ambito turistico affinché le persone che possano ricominciare a viaggiare”.

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