Il lockdown e l’isolamento consolidano il boom del wine e-commerce

wine e-commerce

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A subire le conseguenze più gravi del lockdown dovuto al Coronavirus sono soprattutto i bar e i ristoranti. Ma anche le enoteche stanno attraversando un periodo difficile. Anche se sembra che gli italiani non abbiano rinunciato ad abbinare ai loro pasti in casa un buon bicchiere di vino. L’italiano medio ha ritrovato il piacere di bere il vino, sia per attenuare lo stress, sia perché si ritrova, in questo periodo di isolamento, a cucinare di più.

I vini preferiti sono quelli che possono essere bevuti tutti i giorni. Con l’arrivo della primavera, si è visto è un aumento del 20% della vendita dei vini bianchi, sia al Nord che al Sud.

Ed è per questo che sono aumentate le vendite di vino attraverso gli e-commerce, soprattutto nelle zone più colpite dal virus: in Lombardia infatti le vendite sono raddoppiate e in Veneto, Emilia-Romagna e Piemonte l’aumento è stato pari all’85%. Nel corso dell’ultimo mese, i negozi on-line hanno infatti visto una crescita dei volumi raddoppiati e un aumento del 5% della quantità di bottiglie per ogni ordine.

 

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