Adottato dopo oltre 20 anni di attesa il Piano di Gestione e il Regolamento della Riserva Naturale Statale Litorale Romano. Si tratta di un importante traguardo per la Regione Lazio visto che pur trattandosi di un’Area protetta di interesse nazionale, la Riserva racchiude all’interno del suo perimetro aree di Roma Capitale e del Comune di Fiumicino – in questo caso per più di un terzo del suo territorio – che sono gli Enti gestori della Riserva. Da oggi, grazie all’adozione del Piano, gli enti gestori avranno uno strumento di riferimento per la gestione delle aree di rispettiva competenza e tutti i portatori d’interesse avranno certezza riguardo alle azioni consentite in coerenza con la vocazione territoriale della Riserva e con il Piano.
Il Piano è il frutto di un lavoro di partecipazione e condivisione che si è avuto in tutte le fasi, dall’analisi alle osservazioni e fino all’adozione, con i cittadini, gli stakeholder, le associazioni di categoria, i comitati di quartiere, gli agricoltori etc. che vivono e lavorano in questo delicato, prezioso e ricchissimo territorio. Natura, archeologia, cultura, storia, tradizioni agricole, tecnologia, innovazione, economie locali si fondono insieme per dare corpo ad un territorio complesso e unico.
“L’adozione del Piano di Gestione e il Regolamento della Riserva Naturale Statale Litorale Romano è un successo e dimostra quanto sia importante la collaborazione tra istituzioni per il bene dei cittadini e del territorio. Questo lavoro certamente potrà costituire una ‘buona pratica’ anche per la pianificazione delle aree naturali protette regionali, che stiamo portando avanti in questi anni con rinnovato impulso. Ringrazio per questo il Commissario ad acta Vito Consoli e tutti i suoi collaboratori per il lavoro svolto, e gli Enti Gestori Roma capitale e il Comune di Fiumicino per la proficua collaborazione”, ha dichiarato il presidente, Nicola Zingaretti.