Francesco Casciaro (LE): “Ecco l’importanza della medicina psicosomatica nella diagnostica dei disturbi del paziente”

dott. francesco casciaro

dott. francesco casciaro

Il dott. Francesco Casciaro, Medico Chirurgo specializzato in Psicoterapia e in Psicosomatica, Ph.D. in Scienze Biomolecolari Farmaceutiche e Mediche di Casarano (LE), da anni opera nel campo della medicina e della psicologia clinica, specializzata in particolare nel rintracciare la connessione tra un disturbo di tipo somatico e la sua eziologia di natura psicologica.

“Il termine ‘psicosomatico’ viene introdotto nel 1818 da uno studioso tedesco, Johann Christian August Heinroth, come nuova branca della medicina moderna. Un processo analizzato anche in chiave psicologica da Friedrich Engels, che aveva individuato il modello multifattoriale di malattia, indicato poi come medicina biopsicosociale. Questo modello proposto da Engels ci permette di identificare la malattia in senso ben più completo e articolato, come risultato di sistemi interattivi tanto a livello cellulare quanto a livello organicistico e quindi interpersonale e ambientale. Lo studio di ogni disturbo che interessa l’individuo comprende il corpo che risente dell’ambiente circostante e della situazione psicologica e quindi della psicodinamica del paziente stesso”.

Così il dott. Francesco Casciaro, che sottolinea come negli anni ’30 e anche più avanti durante la Seconda Guerra Mondiale, questa disciplina sia stata sempre più studiata diventando storicamente un’antica tradizione del pensiero occidentale e della medicina. “Una confluenza, possiamo dire, di psicogenesi e olismo”.

Ma negli anni ’50 arriva la svolta con la nascita della ‘Società Americana di Psicosomatica’. Continua il dott. Casciaro: “Come afferma lo psicoanalista Eric Wittkower ‘l’impressione è di compiere importanti passi avanti in campo medico. Si può credere di aver trovato una spiegazione ai disturbi che venivano considerati precedentemente di una origine oscura. Appaiono chiare le prospettive per il loro trattamento con la psicoterapia’. Proprio per questo motivo ho deciso di formarmi professionalmente come psicoterapeuta e psicosomatista”.

“Siamo nel campo della medicina psicosomatica in cui possiamo dire che i fattori psicosociali influenzano e condizionano l’andamento del disturbo. Fattori psicosociali hanno peso relativo che varia da malattia a malattia, da individuo a individuo come può variare in due episodi distinti della stessa malattia, definiamola primitiva, nello stesso individuo. L’insieme di questi componenti può condizionare il disturbo tramite l’attivazione di varie vie del sistema nervoso centrale e vegetativo. Il complesso equilibrio tra emozioni e malattie si racchiude soprattutto nelle discipline di psiconeuroimmunoendocrinologia (campi esclusivi della medicina interna)”.

Ma cosa rappresenta la medicina psicosomatica, che gli anglosassoni chiamano ‘mind-body medicine’? “Per definirla è necessario considerare: a) il ruolo rivestito dai fattori psicosociali influenzanti la vulnerabilità individuale ai diversi disturbi dei diversi soggetti; b) l’interazione tra fattori psicondividuali e sociali con variabili biologiche nel corso e nell’esito di malattie organiche; c) l’applicazione di terapia psicologica per la prevenzione, il co-trattamento (trattamento della patologia organica e psichica insieme) e riabilitazione delle malattie organiche, che sono di per sé collegate.”

Così il dott. Francesco Casciaro, Medico Chirurgo specializzato in Psicoterapia e in Psicosomatica, Ph.D. in Scienze Biomolecolari Farmaceutiche e Mediche di Casarano (LE), spiega come storicamente il concetto di medicina psicosomatica sia cresciuto ed evoluto nei decenni, arrivando ad essere un elemento fondamentale per la corretta diagnosi dei disturbi dei pazienti.

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