“Per il quinto anno consecutivo sono stato confermato come collaboratore della Procura Federale della F.I.G.C.”. Così Giuseppe Federico ci racconta con orgoglio la riconferma del suo importante traguardo raggiunto cinque anni fa, che segna un lungo percorso che ha portato la passione a trasformarsi in un vero e proprio impegno diretto sul campo.
“Da più di 15 anni seguo il calcio e il mondo dello sport da appassionato tifoso: entrare a farne parte attivamente con un ruolo importante come quello concessomi dall’organo di giustizia sportiva dalla F.I.G.C. rappresenta davvero un sogno che si avvera. Il rinnovo, inoltre, per il quinto anno consecutivo lo considero un vero e proprio riconoscimento per il buon lavoro svolto sino a oggi, che mi darà il giusto stimolo per perseguire con ancora più vigore la strada già segnata nel segno della ‘giustizia’ sportiva”.
Ma di che cosa si occupa, nello specifico, un Collaboratore della procura Federale? “Il nostro compito principale consiste nel garantire il corretto svolgimento di ogni gara di calcio professionistico, nel pieno rispetto delle vigenti norme del codice di giustizia sportiva. Per questo motivo ci occupiamo di fare controlli gara direttamente sul terreno di gioco o di effettuare ‘indagini’ su possibili illeciti sportivi. Questo per garantire sempre la bellezza del gioco senza trucchi né inganni”.
Non ci resta che augurare buon lavoro a Giuseppe Federico e a tutti gli altri collaboratori della F.I.G.C., da sempre impegnati sul campo per la tutela e la difesa del bel gioco, amato da tanti e tanti spettatori di tutto il mondo. Con l’augurio che lo sport possa essere davvero un elemento di aggregazione piuttosto che di emarginazione.