PURA, più che un depuratore: una sorgente d’acqua direttamente a casa tua

PURA, più che un depuratore: una sorgente d’acqua direttamente a casa tua

Semplice come bere un bicchiere d’acqua. Quante volte lo abbiamo sentito dire?

La domanda, però, è un’altra: abbiamo mai riflettuto su quanto sia importante questa bevanda per la nostra salute? Da sempre i medici lo sottolineano e pongono l’attenzione sul fatto che essa sia la migliore delle medicine e dei rimedi naturali perché facilita la mise en forme e mantiene giovani.

Non solo: un bicchiere d’acqua appena svegli aiuta la depurazione dell’organismo in quanto elimina scorie e tossine. Come molti di noi sanno, in media una persona dovrebbe bere 8 o 9 bicchieri di acqua al giorno che corrispondono a circa 2 litri.

Eppure in pochi lo fanno. Le cause? I ritmi frenetici che ci fanno dimenticare le regole base del vivere sano, la pigrizia oppure la difficoltà nel trovare un’acqua che piaccia veramente.

I depuratori Pura sono in grado di ovviare a questo aspetto perché l’acqua che erogano è leggera e fresca in ogni momento della giornata, inoltre è possibile sceglierla naturale, gasata, fredda o a temperatura ambiente così da soddisfare i gusti e le esigenze di ognuno.

Con oltre 30 prodotti a catalogo, sono suddivisi in tre linee — casa, ufficio e horeca ovvero hotel, restaurant e catering—e hanno un design elegante e innovativo; sono inoltre disponibili in diverse colorazioni — dal giallo al rosso, dal blu al bianco, dal nero al grigio sino all’acciaio – in quanto sono stati concepiti come raffinati oggetti d’arredo.

Rigorosamente made in Italy, vengono prodotti in due diversi stabilimenti in Piemonte ed in Emilia Romagna, mentre le rubinetterie sono realizzate nel Verbano Cusio Ossola. Abbiamo incontrato il responsabile della Pura depuratori per approfondire il tema della depurazione dell’acqua e per conoscere meglio queste macchine.

Perché scegliere un depuratore Pura?

“Innanzitutto perché in questo modo dal rubinetto di casa sgorga sempre un’acqua pulita, fresca e leggera da bere in ogni momento della giornata. Poi per la comodità di non dover acquistare le bottiglie, sollevare un carico pesante, avere un luogo dove tenerle e poi smaltirle. Non dimentichiamo inoltre che spesso in famiglia non tutti hanno gli stessi gusti e che con questi prodotti ognuno può scegliere l’acqua che preferisce: naturale, naturale e refrigerata, frizzante, fredda. I nostri depuratori, infine, forniscono una bevanda incontaminata, ideale non solo per la preparazione del latte e delle pappe dei bambini, ma perfetta per ciascuno di noi”.

Queste macchine aiutano anche l’ambiente?

“Una famiglia di 4 persone consuma in media 3 bottiglie di acqua al giorno per un totale di circa 1100 bottiglie di plastica all’anno. Acquistare un depuratore significa non dover più gestire questo materiale che, se non viene smaltito secondo criteri precisi, favorisce l’inquinamento. Quando sono esposte al sole troppo a lungo, le acque sviluppano dei batteri che possono essere nocivi per l’organismo per cui avere un depuratore significa anche salvaguardare la salute. Ciascun macchinario contiene infine un filtro che viene sostituito una volta all’anno e che è composto da alluminio riciclabile e pochi grammi di plastica, con un abbattimento del 98% dei materiali da smaltire”.

A proposito di salute, con un depuratore quali benefici possiamo ottenere?

“Innanzitutto eliminiamo bottiglie in pet salvaguardando quindi il nostro ambiente, abbiamo inoltre la possibilità di avere sempre a portata di mano quanta acqua vogliamo e soprattutto come la vogliamo e soprattutto abbiamo la possibilità di sfruttare questo cosiddetto oro blu che arriva direttamente nelle nostre case sia per bere che per cucinare. L’acqua che utilizziamo per cucinare, infatti, attraverso la bollitura non elimina, come molti pensano, eventuali inquinanti chimici, mali rende più concentrati. È stato dimostrato inoltre che l’utilizzo di acqua clorata determina un aumento di tumori al retto, al colon e alla vescica: senza creare allarmismi, è importante la prevenzione e in tal senso i depuratori domestici risolvono qualsiasi problema di contaminazione chimica, fisica o microbiologica. Inoltre in commercio ci sono acque in bottiglia talmente poco benefiche che se sgorgassero dal rubinetto verrebbero dichiarate non potabili a causa del contenuto fuori limite di alcune sostanze chimiche nocive alla salute”.

Parliamo delle gamme?

“Sono tre: casa, ufficio e horeca. Per uso domestico ci sono le linee Everest, Piccolo San Bernardo, Montallegro e Cervino, da esporre sopra il top della cucina o dove si preferisce, poi abbiamo Monviso, Naturalice, Fraiteve, Orsiera e Gran San Bernardo che sono da sottobanco e quindi ideali per chi ha problemi di spazio. Ognuna include una vasta scelta di rubinetteria di design che può sostituire quella esistente oppure affiancarla. Trai rubinetti ce ne sono di manuali, elettrici, a canna alta, a 3 o a 5 vie in base alle esigenze della clientela. C’è anche la gamma osmosi casa da soprabanco, suddivisa in Cervino Osmo e Osmorsiera, e da sottobanco che è la Osmonviso. Anche in questo caso esistono diversi tipi di miscelatori. La gamma dedicata all’ufficio si divide in Montallegro ed Everest, tutte accompagnate da bottiglia in vetro e tovaglioli di carta logati Pura. Per la ristorazione e per la ricezione alberghiera, infine, sono disponibili la linea Montebianco, Monterosa e Marmolada, anche con colonna a tre vie. Naturalmente distribuiamo insieme le bombole di CO2, le cartucce filtranti e gli addolcitori industriali residenziali”.

Quanto è importante l’assistenza post vendita?

“Per noi è fondamentale e infatti seguiamo il cliente in ogni fase: dalla scelta della macchina su misura per le proprie necessità fino alla manutenzione o alla sostituzione”.

Qual è la vostra filosofia?

“Nel produrre i nostri depuratori abbiamo sempre pensato al ruolo importante che svolge l’acqua nell’organismo e a quanto siano fondamentali i minerali per il nostro corpo. La mission del brand è dare valore alla salute dell’uomo, ma anche rispettare l’ambiente. Ecco perché utilizziamo filtri a 5 stadi così da riportare questa bevanda alla forma di sorgente di roccia ovvero l’acqua più pura che ci sia. Ed ecco perché aiutiamo a ridurre la distribuzione e la produzione di materiale plastico”.

di Barbara Odetto

(foto A. Lercara)

 

 

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