Questa e’ sempre stata la nostra filosofia spiega Simone Donati, socio fondatore insieme a Francesco Filippeschi e Riccardo Zoppi. L’ Ambulatorio Fisioterapico Donati Simone & C.è attivo a 360° in ogni segmento del suo settore: dall’atleta che torna in campo dopo un infortunio o un intervento chirurgico, alla persona anziana che riesce a camminare meglio dopo un percorso di riabilitazione, fino a chi soffre di mal di schiena o dolori alla cervicale; ogni problema può essere affrontato sia con strumenti di terapia fisica di ultima generazione, sia con tecniche di terapia manuale.
“La mia fortuna, racconta Francesco Filippeschi, è stata quella di aver scelto di diventare fisioterapista nel momento in cui, ancora giovanissimo, ho dovuto abbandonare il mondo del professionismo sportivo. Quello che al momento aveva il sapore di essere il miglior e più morbido distacco da un sogno che avevo sempre cullato, si è poi rivelata la scelta professionale e umana più appropriata. Dedicarsi agli altri, ai loro infortuni, traumi, disabilità più o meno gravi e più o meno temporanei, è stata per me una miniera di arricchimento soprattutto umano. Chi è stato sportivo e poi fisioterapista – e non sono certo il solo – ha modo di conoscere, dal momento che li ha vissuti in prima persona, i più piccoli e delicati meccanismi psicologici dell’atleta infortunato. L’esperienza comunque ci insegna tutti i giorni che il miglior modo di aiutare i pazienti è quello di conoscere il più approfonditamente possibile la nostra materia. Infatti, specialmente nell’ultimo ventennio, la fisioterapia ha fatto enormi passi in avanti sia nel campo strumentale (pensiamo solo all’avvento della Tecar e delle Onde d’urto) che in quello manuale (con lo sviluppo e l’affinamento di tecniche sempre più efficaci). Mi ritengo fortunato e privilegiato nel poter svolgere il lavoro di fisioterapista. È per me il lavoro più bello del mondo e credo che non lo cambierei con nessun altro in assoluto. Ritengo inoltre che compierlo con il sorriso sulle labbra, cercando di scherzare e fraternizzare con i propri pazienti renda il tutto ancora più efficace o, quantomeno, meno pesante. Altrimenti che toscani saremmo? Oggi per la riabilitazione sportiva siamo un punto di riferimento per squadre di calcio, pallavolo, basket, campioni di judo. Ma la più bella soddisfazione è il rapporto instaurato negli anni con i pazienti che arrivano dalle province limitrofe e dall’estero, come molti turisti in vacanza nel vicino litorale”. “Per noi è fondamentale sincronizzare cuore e mente – come spiega Simone Donati: il nostro slogan è “empatia e preparazione tecnica”.
Un buon fisioterapista infatti deve tener conto di tre fattori fondamentali: i desideri del paziente, la propria esperienza, e l’aggiornamento professionale con la partecipazione continua ai corsi. Per scegliere un buon professionista, oltre alla sua preparazione, e alla modernità delle apparecchiature usate, è importante sentire ciò che riesce a trasmettere “a pelle”. Un fisioterapista che sa ascoltare attentamente il paziente, saprà sicuramente aiutarlo al meglio, proprio perché ogni persona è unica e come tale necessita del proprio percorso di guarigione, affidando possibilmente il paziente al terapista che è maggiormente preparato nel risolvere quel determinato problema. Il nostro team oltre che da noi tre soci, si avvale anche del valido supporto di due collaboratori professionisti come Clarissa Farinelli e Tommaso Ferlato”.
Leggi l’approfondimento Ansa: “Ambulatorio Fisioterapico Donati Simone & C. : “Il nostro segreto è la specializzazione a 360°” “
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