“Ancora una volta il Tar dell’Umbria conferma la correttezza delle azioni e degli atti assunti dall’Agenzia regionale per il diritto allo studio universitario e dei provvedimenti a suo tempo assunti dalla Regione Umbria”. Così il Commissario straordinario dell’Agenzia per il diritto allo studio universitario dell’Umbria, Maria Trani, ha commentato la sentenza di giovedì 16 agosto del Tar dell’Umbria con la quale è stato accolto il ricordo di Adisu nei confronti del diniego della Soprintendenza alla realizzazione della casa dello studente in via Enrico dal Pozzo a Perugia. Il Commissario Trani ha inoltre colto l’occasione della sentenza per esprimere “un particolare apprezzamento” per l’avvocato Giorgio Vercillo che ha curato la difesa dell’Agenzia.