Il sindacato umbra dei pensionati della Cgil non ha fatto mancare allo Spi nazionale e allo Spi della Campania la solidarietà e vicinanza alla cooperativa “La Buona Terra di Libera” per l’atto intimidatorio che li ha colpiti nel bene confiscato “Michele Landa” a Cancello ed Armone, vicino Castel Volturno, dove un irrigatore che doveva servire alla coltivazione dei pomodori è stato dato alle fiamme. “Proprio la prossima settimana – afferma Rita Paggio, segretaria generale dello Spi Cgil dell’Umbria – alcune volontarie del nostro sindacato raggiungeranno Castel Volturno per partecipare ai campi di volontariato sui beni confiscati alla criminalità organizzata in quel territorio, perché siamo convinti che non ci sia modo migliore per sostenere le ragioni della lotta alle mafie. Non ci faremo pertanto intimidire. Anzi, sono proprio gesti come questo che ci spronano a fare sempre meglio e di più. Chi voleva fermarci ci troverà semplicemente più forti e più convinti”.
Lo Spi Cgil nazionale parteciperà con una folta delegazione alla manifestazione che è stata indetta per il 20 luglio alle ore 18 presso la Casa di Alice con tutti i pensionati e le pensionate che stanno operando in questi giorni nelle terre confiscate in Campania e non solo.