Industry 4.0 a Napoli, Italia da fanalino di coda a ambasciatore dell’innovazione

L’industria del futuro è caratterizzata da innovazione e sostenibilità, efficienza e capacità produttiva. Nel segno di un futuro tratteggiato dai caratteri dell’Industry 4.0 si è conclusa a Napoli la tappa campana del roadshow Indusrty 4.0 promosso da Confindustria.

Ad aprire l’incontro di Napoli è stato Ambrogio Prezioso, presidente uscente dell’Unione Industriali di Napoli: “L’innovazione è prioritaria. È il motore decisivo per ridurre il gap di competitività che le imprese scontano. Confindustria ha offerto un contributo decisivo alla definizione del Piano Nazionale Industriale 4.0, elaborando un articolato pacchetto di proposte che il governo ha in larga parte recepito con strumenti fiscali e finanziari automatici a supporto della trasformazione digitale del sistema produttivo”.

“si tratta di strumenti che porteranno vantaggi per le imprese in termini di flessibilità, velicità, produttività, qualità e competitività. Che determineranno nel lungo periodo nuove competenze e posti di lavoro”.

Digital Innovation Hub

E per proseguire sulla strada dell’innovazione, lastricata di strumenti ormai anche molto emancipati, ci sono i Digital Innovation Hub, strumenti di grande importanza per la connessione tra il mondo delle industrie e quello delle università.

“Il Digital Innovation Hub sarà strumento fondamentale del passaggio alla digitalizzazione delle imprese, soprattutto delle più piccole – ha affermato il direttore Sergio De Luca – l’incontro tra industria e università renderà più facile adeguare contenuti e modalità della formazione”.

L’Italia è in ritardo ma l’attenzione del Governo è alta

Elio Catania, presidente di Confindustria Digitale, ha spiegato come l’Italia sia stata a lungo fanalino di coda in termini di innovazione, ma gli ultimi anni e le attenzioni del Governo sono un segnale di grande emancipazione in questo senso. “Dalla fase di consapevolezza del problema bisogna però passare a quella della concretezza con un progetto digitale per ciascuna impresa” ha concluso Catania.

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