Italo Garigale, figlio d’arte, il padre era uno stimato medico condotto, si laurea in medicina e chirurgia all’Università di Catania nel 1967 e consegue la specializzazione in chirurgia plastica nel 73, successivamente anche quella in odontostomatologia nell’82, ma la sua passione resta la chirurgia plastica e ricostruttiva, che ancora oggi pratica con successo. Agli esordi della sua carriera è stato allievo dei professori Guy Jost e Pierre Fourier, di cui ha frequentato la scuola parigina.
“All’inizio si poteva parlare solo di chirurgia plastica – spiega il dottore Garigale – che si occupava non solo di rimodellare i contorni del viso e del corpo e della cura delle malattie della pelle, ma era una chirurgia soprattutto “curativa”. Era proiettata, infatti, alla cura delle malformazioni, di ustioni, dei tumori della pelle, attenzionava traumi e amputazioni in seguito ad incidenti stradali o sul lavoro”.
Intorno agli anni 60 dalla chirurgia plastica prende forma un nuovo ramo, quello della chirurgia estetica.
Mentre la chirurgia plastica propriamente detta si occupa di soggetti affetti da una patologia (ustioni, malformazioni, tumori, traumi,etc),la chirurgia estetica parte invece da soggetti che non hanno alcuna malattia e che vogliono correggere o un estetismo (come una gibbosità nasale o un adiposità localizzata, etc) oppure vuole attenuare i segni della vecchiaia (macchie del viso, pelle rugosa, caduta della cute, borse palpebrali, etc.).
L’intervento più frequente nella chirurgia estetica è la rinoplastica, che è anche il più complesso; vengono poi le mammoplastiche (additiva, riduttiva e pessìa); altrettanto frequenti le liposuzioni, lifting del viso e bleferoplastiche.
Nella sua brillante carriera, il dottore Garigale ha effettuato un numero altissimo di interventi in anestesia generale : 9000 rinoplastiche, 4000 mammoplastiche, 3000 liposuzioni, 5000 bleferoplastiche.
Ha inoltre effettuato più di 50 000 interventi in anestesia locale.
Negli anni 70 è nata in francia un’altra branca che si occupa dell’estetica: la medicina estetica.
La medicina estetica non è una branca chirurgica, non richiede l’uso del bisturi e si occupa dl miglioramento di inestetismi o dei segni dell’invecchiamento in modo non invasivo.
Essa per esempio si cura della cura dell’acne giovanile, delle adiposità localizzate, delle alopece, dei peli superflui (ipertricosi), dei tatuaggi , delle smagliature etc..
Le apparecchiature utilizzate dalla medicina estetica sono, oggi giorno, i laser, la luce pulsata, la radiofrequenza, carbossiterapia, etc
Ci sono molti tipi di laser tra cui laser CO2 , LASER herbium, laser alessandrite etc ognuno di questi laser ha una determinata indicazione: Il laser all alessandrite serve per eliminare i peli superflui, il laser erbium soprattutto quello frazionato, serve per il ringiovanimento della pelle e per la correzione delle cicatrici.
Questo laser di tecnologia avanzata, stimola in profondità le strutture anatomiche della pelle e determina rinnovamento cellulare che coinvolge l’elasticità, la tonicità e luminosità della pelle.
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