A Bruxelles presentati i piatti tipici dell’Umbria

E’ stato un successo, prevedibile, la serata dedicata all’Umbria nell’ambito della “Settimana della cucina italiana nel mondo”, organizzata dal Ministero degli Esteri in collaborazione con il Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali. Piatti, degustazioni, spiegazioni delle “filiere”, tutto all’Istituto Italiano di Cultura di Bruxelles. In questo poi la presentazione delle eccellenze regionale è stata aiutata dall’Associazione Umbri a Bruxelles, che ha dato anche un nome alla serata: “Le perle gastronomiche dell’Umbria”. Presidente dell’associazione è la tuderte Francesca Cionco.
“Un’eccellenza – ha dichiarato la presidente Cionco – che è stata sottolineata non solo in termini di qualità ma anche per la professionalità dei produttori capaci di mantenere il processo produttivo tradizionale senza rinunciare ad una rilettura in chiave moderna per adeguarsi alle sollecitazioni di un mercato in evoluzione e la loro lungimiranza nel saper cogliere l’opportunità di “sfilare” in un contesto europeo, alla ricerca di nuovi canali commerciali. Siamo molto soddisfatti del successo ottenuto. Sollecitare il palato con prodotti di nicchia, stimolare l’interesse verso la tecnologia produttiva umbra e per far conoscere la bellezza dei paesaggi della nostra regione erano i nostri obiettivi che sono stati tutti raggiunti”.
Il pubblico che ha risposto con entusiasmo all’invito, l’evento é andato sold out 24 ore dopo la diffusione dell’invito, ha potuto apprezzare dal vivo la produzione del formaggio, della salsiccia e della torta al testo in una location d’eccezione quale il palco del Teatro dell’Istituto italiano di cultura di Bruxelles.
La sala delle esposizioni dell’Istituto ha poi ospitato il percorso degustativo ed olfattivo dei prodotti provenienti dalle aziende umbre: Cantina Villa Sobrano di Giovanni Palmucci di Todi, Cantina Castello di Corbara, Cantina Tiberi, Frantoio Decimi, Frantoio Batta, Salumificio David Rossi, Caseificio Agrisolana, Azienda di legumi Corneli, Azienda agraria Alberti di San Venanzo, Agricola Pagliarino, Forno Gionangeli, Apicoltura Galli.

 

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