Grenache, Italia: il 7 dicembre degustazione di Gamay e non solo

Il Consorzio tutela vini Colli del Trasimeno è pronto a stupire con l’autoctono Gamay del Trasimeno e i vitigni Tai Rosso, Cannonau e Granaccia, tutti della famiglia del Grenache. Presentazione prevista per giovedì 7 dicembre al Palazzo della Corgna di Castiglione del Lago (Perugia), in occasione della prima edizione di Grenache, Italia.

La giornata sarà dedicata proprio al Grenache e a tutte le diverse declinazioni, con particolare attenzione per la variante locale, il Gamay, vitigno che non fa confuso con quello francese del Beaujolais, imparentato alla Garnacha spagnola o Grenache, in francese.

Il Consorzio Colli del Trasimeno si propone di riscoprire questo vitigno facendolo diventare un’eccellenza, il portabandiera tra i vini del territorio.

Grenache, Italia prenderà il via alle 11 con il convegno, moderato da Jacopo Cossater, a cui interverranno Alberto Palliotti, docente di Scienze agrarie, alimentari e ambientali all’Università di Perugia: Davide Bambini, responsabile di zona dei Vivai Cooperativi Rauscedo; Roger Torreilles e e Yves Zier, responsabile e direttore del Concorso Grenaches du Monde, dal Conseil Interprofessionnel des Vins du Roussillon; Emanuele Bizzi, presidente del Consorzio tutela vini Colli del Trasimeno.

Alle 14.30 masterclass dedicata ai Grenache d’Italia, presentati da produttori provenienti da tutta la penisola. I vini da degustare saranno il Tai Rosso dei Colli Berici presentato da Giovanni Ponchia (Direttore del Consorzio Vini Colli Berici e Vicenza), il Cannonau sardo presentato da Mariano Murru (enologo delle Cantine Argiolas), la Granaccia della Liguria presentata da Daniele Montebello (Presidente dell’Enoteca Regionale della Liguria) e il Gamay del Trasimeno presentato dall’enologo e consulente Lorenzo Landi.

A concludere, la degustazione di due Grenache francesi introdotti da Roger Torreilles e Yves Zier del Conseil Interprofessionnel des Vins du Roussillon. Alle 18.30 è prevista invece l’apertura al pubblico del banco d’assaggio con i vini del Consorzio, dove si potranno gustare anche salumi e formaggi tipici della zona e la Fagiolina del Trasimeno.

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