Vaccini obbligatori: Umbria meglio che il resto d’Italia

L’Umbria ha una copertura superiore alla media nazionale per quel che riguarda i vaccini obbligatori. Lo ha fatto sapere l’assessore regionale alla Salute, Luca Barberini: “C’è stato un notevole aumento negli ultimi tempi”.

I numeri danno ragione a Barberini: “Nel caso del vaccino trivalente (contro morbillo, parotite e rosolia), nei nati nel 2014 c’è stato un aumento di circa 5 punti percentuali rispetto al 31 dicembre del 2016, calcolato sulla popolazione residente a oggi nella nostra regione. Le coperture sono passate dall’87,6 per cento al 92,1 per cento”.

Le Usl umbre hanno intanto completato l’invio dei certificati di adempienza vaccinale alle famiglie con figli dai 6 ai 16 anni: “I certificati erano necessari entro il 31 ottobre per l’ammissione alla scuola dell’obbligo, a seguito delle nuove disposizioni normative sui vaccini. Sono state spedite circa 80 mila lettere, che si sommano alle 40 mila già recapitate, entro il 10 settembre, ai bimbi fino ai 6 anni”.

Luca Barberini ha voluto ringraziare gli operatori delle Aziende sanitarie locali “per il grande lavoro fatto, in tempi stretti, per consentire a bambini e ragazzi umbri di frequentare asili nido, scuole materne e dell’obbligo”. E ancora: “L’Umbria è stata tra le poche regioni italiane a spedire i certificati vaccinali direttamente a casa di tutte le famiglie con figli da 0 a 16 anni. Sono state inviate circa 120 mila lettere che hanno consentito di adempiere, in maniera semplice e tempestiva, gli obblighi previsti, evitando disagi”.

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