Ex Novelli: annunciati sette licenziamenti, sindacati pronti alla lotta

“Il Gruppo IGreco continua ad agire con arroganza e incoerenza rispetto a quanto previsto dagli accordi sottoscritti in sede ministeriale dopo trattative durate mesi”. Questo il commento delle segreterie nazionali e della regione Umbria di Fai Cisl, Flai Cgil e Uila Uil alla notifica dell’apertura di una procedura di licenziamento collettivo per sette impiegati di fattorie Novelli che operano a Spoleto. Il tutto a pochi giorni dall’incontro al Mise, previsto lunedì.

Le organizzazioni sindacali sottolineano come questa sia “l’ennesima provocazione di un management che non solo non ha avuto nessun rispetto dei lavoratori in questi mesi ma che si prende gioco della credibilità delle Istituzioni stesse” e annunciano che “se l’azienda vuole procedere alla riorganizzazione deve mettere sul tavolo gli investimenti previsti dall’accordo (30 milioni di euro, ndr), qualora continui con la logica dei licenziamenti e delle chiusure dei siti produttivi, vuol dire che l’accordo sottoscritto lo scorso 13 aprile non è più credibile, dunque superato”.

Da aprile ad oggi tra l’altro i segnali arrivati dal Gruppo IGreco, evidenziano i sindacati, non sono positivi: chiuso lo stabilimento di Cisterna di Latina, non sono stati fatti gli investimenti previsti sul sito di Muggiò (Nuova Panem), si sono persi volumi e fatturato, vi sono contenziosi giudiziari che rischiano di compromettere il futuro aziendale (tra questi l’udienza prefallimentare convocata dal Tribunale di Castrovillari per il prossimo 15 Novembre).

“Dal tavolo convocato lunedì – dichiarano Fai Cisl, Flai Cgil e Uila Uil – ci aspettiamo che i Greco si assumano le proprie responsabilità e dicano con chiarezza se hanno la forza industriale ed economica per guidare questo Gruppo, perché se l’unico loro intento è licenziare senza mettere sul tavolo investimenti troveranno il sindacato pronto a difendere il lavoro con tutti i mezzi a disposizione”.

Exit mobile version